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Barbara82
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Allora....purtroppo credo di essermi proprio spiegata male! ^^;; La mia "critica" non andava certo all'Arte Digitale o all'Arte in generale, ma
toccava altri argomenti, che comunque, per evitare equivoci, preferisco affrontare lunedì in classe (invitando cordialmente le altre persone che hanno
riscontrato le stesse problematiche ad esprimere le proprie opinioni).
Riguardo alla risposta lasciata da Emanuele...si, sono perfettamente d'accordo con te sul nostro bisogno di avere stimoli esterni per alimentare la
nostra creatività che , in quanto creativi, è il nostro pane quotidiano. Non ho mai affermato il contrario e mi dispiace che si sia capito questo dal
mio precedente post, che appunto toccava tutt'altro genere di argomenti di origine pratica. Io stessa ho interessi che spaziano in varie sezioni, dai
fumetti alla fotografia, dalla grafica web alla scrittura alla lettura...
Detto questo passo a dare la mia impressione sui video. Sono rimasta particolarmente colpita dal secondo....mi è sembrato alquanto "confuso"....ed è
stato particolarmente difficile per me associarlo a qualche idea. Ora mi viene spontanea una domanda: si può definire nell'arte digitale il bello e il
brutto? Anche se esistono dei canoni di partenza nell'arte il brutto e il bello trovo siano due punti puramente soggettivi. Nell'arte digitale (come
ad esempio i videoclip visionati in classe) dove molte produzioni sono a livello puramente sperimentale, si può differenziare fra queste due cose?
Oppure bisogna guardare lasciandosi trasportare solamente dalle sensazioni?
In fine lascio le mie tre parole:
arte digitale-primitivo-essenziale
(motiverò questa mia affermazione lunedì)
E aggiungo come Tafano il desiderio di analizzare più frequentemente le opere digitali...è un lato molto affascinate.
A presto!
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enrico
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Risposte: 13
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interessi
Sicuramente sono molto interessato alla grafica digitale , l'animazione e al web.
Questo non vuol dire che io non sia disposto a fare altre attività sempre legate al digitale.
Un dubbio che ho è di come sarà possibile creare strade nuove , con quali mezzi ,con chi....La scuola mi aiuta ma a volte capita di perdersi un
po'.
Purtroppo non c'ero all'ultima lezione ,ma credo che il forum sia un utile strumento anche perchè le ore di lezione a scuola sono troppo veloci e non
c'è molto tempo per riflettere e ribattere cose sensate.
Invece nel forum è possibile continuare i discorsi e aumentare il livello di conoscenza . Il forum però può essere in alcuni casi un po' troppo
dispersivo e molti discorsi tendono all'infinito.
...........
Carlo vorrei sapere meglio cosa dobbimo scrivere , che tipo d'impressioni ?(ero assente , se per te è un problema lo chiedo ai compagni)
3 parole??
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Perata
Junior Member
Risposte: 9
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ci risiamo
Salve a tutti, in questo intervento volevo parlare di due cose, la prima è un forte disappunto riguardo alla lezione di mercoledi, la seconda è un
commento scaturito dalle proiezioni viste in aula.
Devo essere sincero, durante le prime lezioni ero molto perplesso sull'utilità finale del corso, ero convinto di essere nuovamente di fronte ad una
completa inutilità come era già successo per molti corsi del primo anno, ma con il passare delle lezioni il mio interesse e la mia attenzione sono
aumentate, come è aumentata anche la voglia di intervenire nel forum; ho iniziato a pensare che forse il tutto si poteva rivelare "nuovo", il docente
iniziava a farci capire che una delle sue caratteristiche era quella di uscire dai vecchi e pesanti canoni della "scuola normale", basati sulla forte
divisione tra le materie etc. Ma il tutto è completamente svanito a metà lezione circa di mercoledi scorso, quando Carlo ha pronunciato queste
parole:" ho capito che per farvi leggere i libri che vi ho proposto in scaletta, ve li dovrò chiedere all'esame!!!!" all'improvviso mi è caduto
addosso un macigno di dimensioni colossali, che mi ha completamente azzerato l'euforia e l'interesse e mi ha fatto esclamare: "ci risiamo, mi sembrava
troppo bello"
Dopo cinque anni di liceo scientifico (con discreti profitti) ho imparato solamente una cosa: "che i professori sono tutti uguali, fanno la loro
lezioncina, ti interrogano, ti mettono il voto e a fine mese ritirano la busta paga" non ho mai trovato un prof. che abbia mai cercato di uscire
leggermente dagli schemi, e adesso che pensavo di averlo trovato ci ha obbligato (perché obbligato è la parola giusta) a leggere due libri, se non tre
o quattro da portare all'esame; la cosa che mi fa più arrabbiare è che probabilmente io avrei letto il libro di Carlo perché lo ritenevo interessante,
ma adesso che lo "DEVO" leggere sarà completamente diverso, mi risulterà sicuramente più pesante e probabilmente come tutti libri letti al liceo, il
giorno dopo l'esame me li sarò completamente dimenticati!
La lettura di un libro deve scaturire dalla curiosità e dall'interesse, imponendola si cancellano entrambe.
E meno male che questa era la scuola della creatività!!!!!
Ora volevo semplicemente esprimere la mia opinione sulle proiezioni viste mercoledì; secondo il mio punto di vista il miglior modo per riuscire a
captare i lavori visti era esclusivamente quello di guardarli ed ascoltarli senza provare a dare un senso alle immagini, lasciarle scorrere e
lasciarle penetrare nel nostro cervello.
La stessa cosa bisognerebbe fare con i quadri, le sculture e le opere d'arte in genere, guardarle, ascoltarle e sentire cosa ti trasmettono, non
cerchiamo di trovare a tutti costi un senso a tutto se no si rischia di cadere nel ridicolo e nel pesante.
La stessa parola ARTE non si sa bene cosa voglia dire, e ognuno può darle il senso che vuole: per me arte vuol dire libertà.
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Giu
Junior Member
Risposte: 4
Registrato il: 4-12-2002
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Ok.Ok. E' il mio primo intervento e siamo quasi alla fine del corso, però ho preferito aspettare e provare a fare un intervento abbastanza
"corposo".
Assistendo alla lezione di mercoldì ho capito 2 cosa.
Uno, che quasi tutti eravamo ipnotizzati dal suono di ciò che guardavamo.
due, che quasi tutti non avevamo in mente 3 parole ma una frase. SENZA SENSO. Però alla fine anche un gran bel quadro non ha un senso, inteso come
finalità fine a sè stessa. Se non far esprimere all'artista un qualcosa che faccia provare un qualcos'altro a qualcun'altro. No?
Ho inoltre avuto la netta sensazione che tutti cercano un qualcosa di più utile ed utilizzabile, con cui poter realmente interagire. Forse davvero
questo IED non è un posto così pieno di artisti come si vuol far credere.
A proposito del fatto che tutti ci sentiamo "meglio" quando riconosciamo una musica in un sito c'è da dire che:
-la natura umana ha paura denuovo e dello straniero e
-abbiamo paura di lasciare il noto pre l'ignoto
quindi appena riconosciamo un qualcosa di famigliare ci sentiamo più predisposti ad accettarlo.
BISOGNA DIVAGARE.
Le specializzazioni sono inevitabili ma se sono tutto quello su cui ci si basa sono la morte. Quindi anche la così detta "CULTURA DIGITALE" deve
essere vista come parte della CULTURA. Così come il cibo ed il sesso(come diceva Carlo).
Si sa che più uno cerca la soluzione ad un problema e più questa tarderà ad arrivare. Quindi anche l'ispirazione non va cercata ossessivamente in un
posto preciso ma completamente altrove da dove si pensa potrebbe arrivare(come diceva il regista di mercoledì scorso).
Da qualche tempo sento solo dire che questa vita da DIGITAL DESIGNER è una galera. Niente svaghi solo lavoro e sudore.
Bhè, piuttosto cambio vita.
tenetevi le occhiaie se portano a parlare con un monitor e a strusciarsi con un mouse.
Con questo non intendo dire di non voler mai fare straordinari e che le grosse moli di lavoro mi spaventano, solo credo che se prese troppo seriamente
non portino solo felicità. Anzi, non sarebbe una novità sentire di un qualcuno che scoppia per lo stress perchè troppo focalizzato.
NO GRAZIE.
Dico questo pur rimanendo convinto che le cose bisogna provare a farle mille e mille volte per farle prorpie.
Trovandomi a fare quest'intervento, e leggendo quelli fatti prima di me, ho notato che la cosa che più interessa è la DIVAGAZIONE e che le cose
imposte danno sempre fastidio. Trovo utile leggere e condividere, però le cose imposte mi fanno proprio INCAZZARE.
Chiariamoci, con divagazione non intendo il CAZZEGGIO più sfrenato.
Propongo un LINK completamente diversi dal solito, non mitato alla grafica direttamente.
WWW.EXPEDIA.IT
Divertitevi.
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erre
Member
Risposte: 10
Registrato il: 24-10-2002
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Un link
Con due amici ho iniziato a creare circa un anno fa un sito che fosse più che altro di contenuti.
Un po' stanchi di questi siti super grafici fino all'estremo, quasi da non capire nemmeno dove cliccare per spostarsi, abbiamo pensato di fare
qualcosa che rappresentasse e perseguisse i nostri interessi con un aspetto grafico semplice ma anche piacevole (per intenderci non come il sito ceco
che abbiamo visto a lezione!!!). Con un occhio alla leggerezza e un po' di questa ormai famigerata usabilità.
Forse c'è molta carne al fuoco ma che ci dobbiamo fare? Abbiamo tanti interessi, sarà mica colpa nostra!
Ho aspettato fino ad ora a comunicare qua l'indirizzo perchè lo stavamo rifacendo completamente: da oggi il sito è ufficialmente di nuovo online. Con
grandi fatiche e notti insonni da parte nostra che abbiamo dovuto ritagliarci i tempi tra 10.000 impegni lavorativi, di studio, ecc.
Il sito è aperto alla collaborazione di chiunque abbia voglia, condivida i nostri interessi o abbia nuove proposte.
L'indirizzo è www.giocaforte.it.
Siamo in attesa di tutte le critiche che ci vorrete fare, anche se qualche nota positiva potrebbe farci comodo!
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Barbara82
Junior Member
Risposte: 5
Registrato il: 2-12-2002
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Un commento al sito Giocaforte.it : l'ho trovato molto carino, personale, pulito graficamente...complimenti!
Questo è invece il mio sito,attualmente in ricostruzione (c'è su un layout che toglierò entro la fine del mese , anche perchè mi fa davvero schifo
-.-, sto lavorando a quello nuovo!):
http://www.barbaracortili.net
http://www.barbaracortili.net/privet_drive/
Aspetto i vostri consigli!
Invece consiglio di dare un occhiata a questo sito che è pieno di templates freeware molto carini:
http://www.daydreamgraphics.com
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carlo
Amministratore
Risposte: 2024
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sminare il forum
Quota: | Originariamente scritto da Perata
(...)
il tutto è completamente svanito a metà lezione circa di mercoledi scorso, quando Carlo ha pronunciato queste parole:" ho capito che per farvi
leggere i libri che vi ho proposto in scaletta, ve li dovrò chiedere all'esame!!!!" all'improvviso mi è caduto addosso un macigno di dimensioni
colossali, che mi ha completamente azzerato l'euforia e l'interesse e mi ha fatto esclamare: "ci risiamo, mi sembrava troppo bello"
>>>touchè
toccato
... hai centrato una mia debolezza
dietro quella sfuriata autoritaria c'era il mio malcontento x la poca disponibilità di molti degli studenti ad entrare nel forum e nel seguire alcune
iniziative
e poi cercavo di rispondere a delle esplicite richieste bibliografiche...
detto questo
condivido la tua rivolta
ma alla fide dei conti ribadisco questo:
propongo quei due testi (il mio e quello di derrick, i titoli li trovate nel forum)
per chi non se la sente di elaborare pensiero nel forum e nel web (mi piacerebbe se alcuni di voi, in piccoli gruppi, max 4 x gruppo) potesse
comporre dei semplici ipertesti in html su alcuni dei concetti e delle esperienze che metto in campo...
ne pareleremo meglio...
(...)
non ho mai trovato un prof. che abbia mai cercato di uscire leggermente dagli schemi, e adesso che pensavo di averlo trovato ci ha obbligato (perché
obbligato è la parola giusta) a leggere due libri, se non tre o quattro da portare all'esame; la cosa che mi fa più arrabbiare è che probabilmente io
avrei letto il libro di Carlo (...)
La lettura di un libro deve scaturire dalla curiosità e dall'interesse, imponendola si cancellano entrambe.
E meno male che questa era la scuola della creatività!!!!!
>>> hai ragione
è una cosa che sostengo con forza da sempre
leggere dev'essere piacere
ma, ripeto,
la scelta "obbligata" dei libri è rivolta solo verso chi non trova il modo per applicarsi nel forum e ancora meglio nel web
<<<
Ora volevo semplicemente esprimere la mia opinione sulle proiezioni viste mercoledì; secondo il mio punto di vista il miglior modo per riuscire a
captare i lavori visti era esclusivamente quello di guardarli ed ascoltarli senza provare a dare un senso alle immagini, lasciarle scorrere e
lasciarle penetrare nel nostro cervello.
La stessa cosa bisognerebbe fare con i quadri, le sculture e le opere d'arte in genere, guardarle, ascoltarle e sentire cosa ti trasmettono, non
cerchiamo di trovare a tutti costi un senso a tutto se no si rischia di cadere nel ridicolo e nel pesante.
La stessa parola ARTE non si sa bene cosa voglia dire, e ognuno può darle il senso che vuole: per me arte vuol dire libertà.
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qui
sbagli
non volevo che s'interpretasse ciò che s'era visto
ma che si creasse un gioco psicologico sul feedback interiore:
tirar fuori tre parole x definire stati d'animo
non ho mai voluto, lo detto tante volte,
analizzare l'"arte" (chiamiamola così, per intenderci)
ma rilevare le reazioni immediate
senza troppe interpretazioni
per finire
da una parte mi dispiace aver provocato la tua reazione
dall'altra la considero l'esplosione di una mina-punto critico
utile a tutto il nostro forum
ps. oggi l'ho letta davanti a una quarantina di studenti del DAMS di Bologna
per illustrare come un forum può far scoppiare delle contraddizioni
sminando l'area di discussione,
il nostro forum
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ire
Junior Member
Risposte: 6
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salve a tutti!
salve a tutti
finalmente faccio anch’io il mio timido ingresso in questa "giungla" di idee, considerazioni, ampi discorsi…
Devo ammettere che entrando nel forum mi sono trovata spaesata dai tanti argomenti e dal modo “ampio” in cui alcuni sono stati affrontati… ho faticato
a capire il vero filo conduttore…
Non amo particolarmente espormi troppo e il far dipendere il voto dell’esame dall’intervento sul forum non lo trovo molto corretto… gli interventi
dovrebbero essere naturali, e non forzati e indotti… non a tutti piace intervenire, ma questo non significa che non siano motivati o interessati!…
- Ma non voglio fare troppe critiche, non sono qui per questo -
Trovo molto interessante il forum come strumento di comunicazione e quindi cercherò di usarlo anch’io!
(al di là dell’esame e del voto! Hehe…) ;-)
Non ho potuto assistere alla lezione di mercoledì 4 ma da alcuni commenti ho capito che è stato interessante… che cosa è successo esattamente?
Che tipo di immagini sono state proiettate? Quale lo scopo?
Grazie a chi mi risponde!
Irene S. – Digital 3
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alm@gesto
Member
Risposte: 10
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ohh è da un pò che nn posto... ho preferito dopo avere postato subito aspettare e vedere come si sarebbe strutturato sto forum...
tra l'altro noto con piacere che si è unito a noi livio!
anche io sono d'accordo con perata riguardo ai libri da leggere e in generale al suo intervento... e come un altro (nn so chi xkè su sto forum nn si
vedono gli altri reply quando uno sta scrivendo... cambiarlo??) quando dice della cattiva uscita del "28 x lo smau"...
credo che sia stata una battutona che nn ho capito (sarà che in sto periodo nn sono in vena di battute) però RICORDO che c'è gente che si è fatta 3
giorni di fila al Virtuality e che l'ha trovato mooolto piu interessante del crash design dello smau, che chi c'è stato ha detto che l'ha deluso...
in questo mio momento di allegria e simpatia proporrei un bel 30 e lode agli studenti modello che hanno partecipato al virtuality...
per giustizia farei santi/martiri quei poveri (2) che sono andati allo smau, tra l'altro sempre peggio come fiera <- x sentito dire...
ciao!
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alm@gesto
Member
Risposte: 10
Registrato il: 24-10-2002
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Modalità: Not Set
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dimenticavo...
aggiungo ancora un commento alla lez dell altro giorno...
ho trovato terribili i primi 4 filmati. come ho già detto in classe (E VOGLIO RIPETERMI) forse nn li ho saputi apprezzare perchè sono abituato ad un
altro tipo di grafica (soprattutto x il web).
nn capisco come certi filmati possano essere stati presentati allo smau (forse xkè dato che la fiera è sempre piu brutta, a parte le standiste, hanno
pensato bene di adeguare anche i filmati <- cattiveria gratuita).
ora mi pongo 2 interrogativi (c'era anche un terzo però me lo sono dimenticato...):
-sono io che nn so apprezzare certe cose magari xkè nn ho le basi culturali x farlo.
-oppure come x molte cose basta fare qualcosa di nuovo (anche se fa schifo) tanto x fare qualcosa di nuovo... così i critici almeno possono parlare un
pò...
se però è così o se la famosa Digital Art di cui tutti qui parlano (anche magari senza sapere di che c***o stanno parlando però fa figo xkè fanno lo
ied) e filosofeggiano si sta spostando verso quello che abbiamo visto in quei filmati beh allora personalmente inizio a preoccuparmi...
ahh ultima opzione che mi ero scordato (ho cercato di rimuoverla dalla mia testa xkè forse è quella piu vera): ho sbagliato indirizzo...
cmq ...dammi 3 parole: noia, fastidio, regressione.
ho scritto troppo come sempre... se poi ho scritto stronzate me ne scuso in anticipo.
ciao!
ps: xkè nn lasciare piu spazio a scuola x un confronto tra di noi su quello che vediamo o su altre cose? così carlo nn si "stanca" a parlare troppo,
partecipiamo di piu e magaaaari riusciamo a parlare anche un pò di piu noi..........................
scrivere qui ok però nn esageriamo, mi sembra "stupido" farlo solo qui...
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mirko
Member
Risposte: 43
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Quota: | Però alla fine anche un gran bel quadro non ha un senso, inteso come finalità fine a sè stessa. Se non far esprimere all'artista un qualcosa che
faccia provare un qualcos'altro a qualcun'altro. No?
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e' interessante quello che dici, e in effetti e' una delle questioni sempre aperte
sia in campo filosofico (penso all'estetica)
sia in campo di nuove tecnologie
(ma le due cose sono legate, sin dal momento dell'invenzione della fotografia: vi consiglio se volete farvene un'idea questo libro, datato, ma attualissimo, di
Walter Benjamin.
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Ho inoltre avuto la netta sensazione che tutti cercano un qualcosa di più utile ed utilizzabile, con cui poter realmente interagire. Forse davvero
questo IED non è un posto così pieno di artisti come si vuol far credere.
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e' un confine sottile quello che separa arte, tecnica, e design. proprio perche' i confini stessi -quelli semantici intendo- di questi termini sono
sempre +sfumati.
ne parla in modo interessante
Derrick de Kerckhove in questa intervista.
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BISOGNA DIVAGARE.
Si sa che più uno cerca la soluzione ad un problema e più questa tarderà ad arrivare. Quindi anche l'ispirazione non va cercata ossessivamente in un
posto preciso ma completamente altrove da dove si pensa potrebbe arrivare(come diceva il regista di mercoledì scorso).
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esistono infatti delle fasi diverse del processo creativo
**processo** e non momento, riflettiamoci
ne parla in modo semplice ma completo John Young, psicologo, in questo testo:
What is creativity?
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iome
Junior Member
Risposte: 2
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Cresce l'attenzione.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare.
Questo Forum sta diventando sempre più interessante. Non didatticamente parlando però. Sta diventando un qualcosa che fa parlare, una specie di
tormentone estivo. Sono cresciute numerosamente le nuove presenze. Purtroppo dovete dare ragione a noi poveri studenti, che più di altri ci esponiamo,
dicendo che, cmq, non c'è ancora un argomento di cui parlare. Ci si mette a scrivere perchè costretti.
Inevitabilmente gli interventi non possono essere delle perle di saggezza.
Una cosa su cui tutti siamo d'accordo è che l'imposizione non porta mai da nessuna parte.
Anzi sì. Fa crescere il malumore.
Bisogna ammettere che, Forum a parte, il docente si era costruito una certa credibiltà come insegnante-non convenzionale. Imponendosi come chiunque
altro ha però fatto una figura ancor più magra di un qualsiasi altro prof.
COERENZA.
Anche la storia dei punti guadagnati non è stata del tutto un tocca sano per l'umore del corso.
Voglio cmq spezzare una lancia in favore del docente dicendo che trovare una connessione a Internet non è poi così impossibile.
Ce ne siamo accorti tutti sai che stai scrivendo praticamente ogni giorno da quando sei stata ripresa in classe. Cerca di trovare scuse migliori.
(sapete tutti di chi parlo)
Finisco dicendo che molte persone sono daccordo con quanto scritto fin ora da me o da altri "teppistelli". Solo preferiscono rimanere nell'ombra. Gran
bel posto.
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carlo
Amministratore
Risposte: 2024
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tirar fuori risorsa
Quota: | Originariamente scritto da iome
Diamo a Cesare quel che è di Cesare.
Questo Forum sta diventando sempre più interessante. Non didatticamente parlando però.
>>>
cosa è la didattica x te?
un piano di studi c'è, contenuti messi in campo anche.
il fatto che io stia insistendo sul fatto di mettere in circolo la vostra reattività, ovvero la vostra reazione agli stimoli (visioni video e web,
nonchè raffiche di enunciazioni...)
fa parte di una strategia educativa
molto precisa:
intendo approfondire alcune tematiche basandomi sui vostri interessi.
Tenendo conto anche del fatto che questi ultimi non sono così chiari.
Ma uscendo allo scoperto forse qualcuno di voi può, forse, lanciare qualche segnale interessante.
Educare significa tirar fuori
(cosa? la vostra coscienza selettiva)
e non mettere dentro contenuti.
La rete, e in particolare il forum, può esserci utile.
mi piacerebbe
come ho già detto
che alcuni di voi
possano realizzare degli ipertesti on line
come questo
http://www.teatron.org/corpielettro/corpi_elettroniche.html
anche molto più semplici
confrontiamoci
nel merito
e smettiamola di sollevare polveroni
<<<
(...)
non c'è ancora un argomento di cui parlare. Ci si mette a scrivere perchè costretti.
>>>
questa storia della costrizione, poi...
nel momento in cui vi vedo statici
insorgo e v'incalzo
e non mi dite che mancano argomenti...
qualcuno di voi ha preso appunti
perchè non li pubblica?
ma vi rendete conto che questa pratica che sto attivando
è esclusivamente centrata sull'obiettivo che coincide con la vostra attitudine all'apprendimento in ambiente digitale?
che alla fine dei conti parlare di cultura digitale non è analizzare un genere e tantomeno una materia ma una nuova condizione di relazioni sociali,
di comportamenti, di nuove percezioni?
<<<
(...)
il docente si era costruito una certa credibiltà come insegnante-non convenzionale. Imponendosi come chiunque altro ha però fatto una figura ancor
più magra di un qualsiasi altro prof.
COERENZA.
>>>
con la pancia che mi ritrovo 'sta storia della figura magra mi fa + sorridere che irritare
intendiamoci: se sto qui a seguirvi nel forum anche di domenica
è perchè credo in questo lavoro con voi
la domanda a questo punto è:
voi ci credete?
o vi va di perdere tempo?
e poi che significa qui parlare di
COERENZA
vorrei capire...
<<<
(...)
preferiscono rimanere nell'ombra. Gran bel posto. |
è infatti comodo rimanere fuori da questa mischia nel forum
e apprezzo chi, nonostante le contraddizioni, ci si è buttato con passione e malumore (so di avere esagerato su alcuni toni...
equivocati però)
è evidente che chi rimane nell'ombra
per affrontare la valutazione dovrà leggere libri e parlarne...
come in tutte le università e accademie
è un indicazione
non una minaccia
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mirko
Member
Risposte: 43
Registrato il: 11-4-2002
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articolo
segnalo una breve riflessione in seguito alla conferenza su moda design e web
come nuove forme di comunicazione tenutasi allo IED lo scorso 3/12
creatività & limiti imposti dal contesto
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alm@gesto
Member
Risposte: 10
Registrato il: 24-10-2002
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PALLADIUM e la cultura digitale
sapete tutti cos'è Palladium?
"Nei computer del prossimo futuro potrà girare soltanto software autorizzato (indovinate da chi), in modo da offrire finalmente diritti digitali
realmente protetti all'industria del software, del cinema e del disco. I primi prototipi sono già in vendita. Effetti collaterali trascurabili:
l'eliminazione definitiva di Linux e delle libertà degli utenti"
cosa ne pensate?
ciao!
link: http://www.apogeonline.com/webzine/2002/07/02/01/200207020102
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Perata
Junior Member
Risposte: 9
Registrato il: 18-11-2002
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consiglio a iome!
se non vuoi iniziare una guerra con Carlo (non gioverebbe a nessuno!) prova ad accettare questo consiglio: qui dentro non cercare a tutti i costi UN
ARGOMENTO, cerca di infilarti a poco a poco (magari rischiando di dire qualche cazzata), piano piano può anche risultarti interessante.
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Perata
Junior Member
Risposte: 9
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forse volontario!
RIPETO "FORSE" mipotrei fare volontario di collaborare al progetto di ipertesto di cui parlava Carlo,purtroppo per problemi di lavoro domani non potrò
venire a lezione, avrei voluto informarmi meglio su quali erano le tue idee (Carlo) riguardo al progetto, quindi prima di dare il consenso "ufficiale"
preferirei parlarne meglio magari tramite forum o durante la prox lezione. garzie
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carlo
Amministratore
Risposte: 2024
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ipertesti-mappe d'apprendimento
Quota: | Originariamente scritto da Perata
RIPETO "FORSE" mipotrei fare volontario di collaborare al progetto di ipertesto di cui parlava Carlo,
>>>
wow!
perfetto
ora vediamo se si fa avanti qualcun altro per coordinare l'attuazione di alcuni piccoli ipertesti on line da intendere come mappe del vostro
apprendimento
abbiamo il 9 (domani) e il 16 come occasioni per buttare lì delle idee e raccoglierne altrettante
<<<
(...) avrei voluto informarmi meglio su quali erano le tue idee (Carlo) riguardo al progetto, quindi prima di dare il consenso "ufficiale" preferirei
parlarne meglio magari tramite forum o durante la prox lezione. garzie |
ok
si procede
metterò altri link
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Giu
Junior Member
Risposte: 4
Registrato il: 4-12-2002
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Scuse. Non mie.
Ok, Carlo ha fatto le sue scuse per essere stato insistente sull'utilizzo di questo Forum. Cosa volete fare ora, crocifiggerlo in sala mensa o provare
a partecipare?
Non tirate subito le vostre conclusioni. Mi sembra di essere arrivato qui abbastanza tardi per poter essere preso in modo corretto.
E comunque ognuno puo partecipare nel modo che sente più suo.
Come molti mi sono iscritto perchè costretto, poi ho capito che è solo una questione di scelte. Da una parte il Forum, dall'altra i libri. Avete forse
una pistola puntata alla testa? Qualcuno dice forse qualcosa al prof di Sociologia quando dice che o facciamo un progetto o studiamo un libro? No.
Perchè è giusto.
E comunque ci siamo voluti arrivare noi a questa scelta forzata rifiutandoci di fare quello per cui studiamo. Usare il computer, navigare e
condividere.
Siamo tutti molto bravi a criticare, però alla fine delle 2 ore,che sono effettivamente poche, tutti ce la battiamo in ritirata.
Un'ultima cosa. Avete notato che in questo preciso momento ci sono 1296 visualizzazioni e solo 93 risposte su questo Forum?
Chiaro. Tutti ci divertiamo a guardare ma pochi ad intervenire. Forse ha ragione chi dice che si sta meglio nell'ombra.
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carlo
Amministratore
Risposte: 2024
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altri esempi di ipertesti
Quota: | Originariamente scritto da Giu
Ok, Carlo ha fatto le sue scuse
>>>
definirle scuse
mi sembra eccessivo
ma se può servire a conquistare un buon equilibrio
sia...
così sia
<<<
per essere stato insistente sull'utilizzo di questo Forum. Cosa volete fare ora, crocifiggerlo in sala mensa o provare a partecipare?
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sarà che s.sebastiano
è un santo martire che m'ha fatto sempre simpatia...
avete presente il principio del Tao:
rivolgi contro chi attacca la sua aggressività
neutralizzandola
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Non tirate subito le vostre conclusioni. Mi sembra di essere arrivato qui abbastanza tardi per poter essere preso in modo corretto.
E comunque ognuno puo partecipare nel modo che sente più suo.
Come molti mi sono iscritto perchè costretto, poi ho capito che è solo una questione di scelte. Da una parte il Forum, dall'altra i libri. Avete forse
una pistola puntata alla testa? Qualcuno dice forse qualcosa al prof di Sociologia quando dice che o facciamo un progetto o studiamo un libro? No.
Perchè è giusto.
E comunque ci siamo voluti arrivare noi a questa scelta forzata rifiutandoci di fare quello per cui studiamo. Usare il computer, navigare e
condividere.
Siamo tutti molto bravi a criticare, però alla fine delle 2 ore,che sono effettivamente poche, tutti ce la battiamo in ritirata.
Un'ultima cosa. Avete notato che in questo preciso momento ci sono 1296 visualizzazioni e solo 93 risposte su questo Forum?
Chiaro. Tutti ci divertiamo a guardare ma pochi ad intervenire. Forse ha ragione chi dice che si sta meglio nell'ombra. |
ok
ora si lavora
date un'occhiata al link che v'avevo indicato
quello realizzato da alcuni miei studenti anni fa
e anche a questo qui
http://www.ars-media.it/id3/html/Newtrends/start.html
sono buoni esempi x quegli ipertesti on line/mappe del percorso d'apprendimento che sarebbe buona cosa mettere in cantiere
divisi in gruppi
oggi se ne parla
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erre
Member
Risposte: 10
Registrato il: 24-10-2002
Utente offline
Modalità: Not Set
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Ipertesto
Velocissimamente: mi metto anch'io tra i candidati volontari per l'ipertesto. Però... approfondiamo il discorso appena possibile che ci sono molti
aspetti da chiarire.
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BLU_PERFINTA
Junior Member
Risposte: 3
Registrato il: 9-12-2002
Utente offline
Modalità: Not Set
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mi trovo nuova
forse è la mia inadeguatezza a dettarmi, finalmente, questo messaggio, ma la vuotezza di questo forum è siderea, l'inconsistenza spaziale. cos'è
questo parlarsi addosso? ci ripetiamo? ci critichiamo? gigioneggiamo? pare di leggere il commento del poeta alla sua poesia. ridondanza allo stato
puro. siamo sicuri di dover commentare ogni singola parola che ci sfugge più o meno per caso dalla bocca? trovo interessante lasciarmi turlupinare dal
panzuto docente, esco soddisfatta con in mano un pugno di mosche, eppure mi diverto eccome, sebbene non è di sicuro l'italiano che mi farei insegnare
dal luminare del digitale. (eh già, mr. Infante, l'errorino ortografico scappa anche a quelli come te ). di certo queste lezioni sono occasioni di
ricchezza, ma la ricchezza creativa non è oggetto d'esame. sezionare un cervello per estrarne il creativo? cosa dobbiamo dimostrare? di saper leggere?
di saper usare un forum? se anche una scimmia può pigiare qualche tasto in sequenza questo forum è uno zoo. in questo teatroN lasciatemi recitare la
parte del panzuto pachiderma che si rotola nel fango.
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Rossanino F
Junior Member
Risposte: 9
Registrato il: 26-11-2002
Utente offline
Modalità: Not Set
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LA DRAMMATURGIA INTERATTIVA
Sono andato a vedere il sito di Emanuele T è devo dire che sono stato molto affascinato dalla bellezza grafica. Ho trovato idee originali, sfondi con
colori spettacolari e animazioni in flash molto originali. Sfogliando gli interventi sul forum, ho letto l'indirizzo del sito e ho anche visto che
Carlo l'ha visto è ha scritto le sue oppinioni. Sono daccordo con lui sulla grafica, ma non riesco a capire che cosa sia la drammaturgia interattiva.
Vorrei sapere se gli altri sanno che cosa sia.
Secondo voi è indispensabile?
Dal mio punto di vista Ignorante, nel senso che ignoro il significato di drammaturgia interattiva, credo che non lo sia, perchè la maggior parte dei
ragazzi rimane affascinata dalla grafica e non dalla drammaturgia del sito, sempre se sappiano cosa sia..
Io personalmente mi interesso sulla dinamica del sito, forse perchè studio questo mestiere, però dalla mia poca esperienza nel campo, posso dire che
quando faccio vedere un mio lavoro finito ad una persona estranea al mestiere, la prima risposta o il primo disappunto è sempre sulla grafica o sulle
immagini inserite... Nessuno va a vedere oltre.
Si posso studiare una pagina facile da usare, comoda da leggere, ma spingermi oltre, credo che a quel punto lavorerei per una stretta comunità di
persone.
Magari sbaglio a puntare tutto sull'estetica, ma alla gente, non è quello che piace e vuole vedere?
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Sakura
Newbie
Risposte: 1
Registrato il: 9-12-2002
Provenienza: Alessandria
Utente offline
Modalità: Not Set
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Ciao a tutti!
visto che ho un pò di tempo, ma soprattutto qualcosa da dire, colgo l'occasione per scrivere in questo tanto discusso forum e per dire: ci sono
anch'io. Ho passato l'ultima mezz'ora a leggere chi e cosa aveva scritto per aggiornarmi, soprattutto perchè mercoledì scorso non sono potuta venire a
lezione... poi qualcuno mi spiga cosa avete visto in classe e cosa sono le 3 parole?... A parte questo rispondo ad una domanda che Carlo ha fatto un
po' di tempo fa, spero non sia troppo tardi: "Cosa vi interessa?" Dunque dunque devo dire che l'intervento di Mirko sulla Web Usability mi ha
interessato molto. Ho letto il libro di Jakob Nielsen "Web Usability" proprio quest'estate. Nielsen si concentra sulle caratteristiche che devono
avere i siti Web facili da usare, e la sua posizione si può riassumere in poche parole: puntare alla semplicità e concentrarsi sulle esigenze e gli
obiettivi degli utenti, invece che sulle cose che "fanno colpo". Un sito Web è usabile quando soddisfa i bisogni informativi dell'utente finale che lo
sta visitando e interrogandolo, fornendogli facilità di accesso e navigabilità e consentendo un adeguato livello di comprensione dei contenuti. Quindi
un utente frustrato, confuso, incapace di muoversi vantaggiosamente all'interno del sito difficilmente porterà a termine una transazione o sarà
invogliato nel tornare e, come si è soliti dire, la concorrenza nel mondo-internet è a un click di mouse.
In una lezione, non ricordo esattamente quando, Carlo ha detto questa frase e ripetuta successivamente nel forum: "stiamo attenti a non cadere nella
trappola della Web_Usability la rete non ha bisogno solo di cartelli segnaletici chiari ed inequivocabili ma di invenzioni anche..." Ritengo giusto
che all'interno di un sito ci devo essere invenzioni ma non per questo l'usabilità deve venire a mancare oppure passare in secondo piano: creatività e
usabilità devono convivere.
E il problema è appunto questo come fare un sito che sia usabile e allo stesso tempo anche accattivante graficalmente?
Si conoscono i software, i linguaggi di programmazione ecc ma quanto all'usabilità, ne sappiamo veramente abbastanza? Aspettiamo che il problema si
presenti quando dobbiamo realizzare un sito? Cosa vogliono trovare gli utenti in Internet?
... un ultima domanda...
Se il cliente ci chiede di realizzare un sito strafigo, pieno di animazioni, senza tener presente l'usabilità, lo facciamo perchè tanto è lui che paga
e pazienza se poi un gran numero di utenti non riusciranno a navigare il sito?
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sandro
Newbie
Risposte: 1
Registrato il: 9-12-2002
Provenienza: torino
Utente offline
Modalità: Not Set
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So appè arivato.Dateme tempo de elaborà e po scriverò.Saluti a tutti.
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