Mondo Cane

Dalla Congrega d'Alcina, il gruppo che si è formato durante l'allestimento dello spettacolo-primo movimento del Cantiere Orlando, stiamo in attesa dei bozzetti e di alcuni diari di bordo. Ma ecco che a Venezia , dopo la "prima", seduti sugli scalini del Teatro Goldoni, giungono dei latrati e strani borbottii. Sono i cani del canile di Alcina che cazzeggiano. Come al loro solito. Sono ormai famosi per aver fatto parte dei Palottini, gli interpreti-barbari de "i Polacchi" che ha reso gloria al teatro delle Albe. Arrivano dalla Non-Scuola e si sono emancipati, stanno diventando attori, performer di un teatro che non esiste. Non esisteva prima. Stanno cambiando in una mutazione che da giovinastri selvatici e minorenni li sta facendo diventare professionisti dello spettacolo, in libro-paga. Nel frattempo sono i cani d'Alcina, la maga li ha sfruttati,stregati e qualcuno di loro inaugura quello che abbiamo istituito come un canale particolare dei materiali della Congrega, le "lettere dal canile", dagli inviati spregiudicati nel mondo cane.

 

 

Lettere dal canile 1.0

Mi chiamo Francesco, ho quasi 20 anni e sono un dalmata. Con questa e-mail sono lieto di iniziare un lungo ciclo epistolare, che per convenzione chiameremo "lettere dal canile". Nella presente vorrei approfondire appunto il discorso canile, o meglio l'evoluzione del canile, esso infatti qualche mese fa non si presentava cosi' come effettivamente e' (e cioe' una gabbia lunga 5 metri e larga 3), ma piuttosto non esisteva. Nel lungo lavoro di prove e riprove, addirittura noi cani avevamo anche assunto una forma umana,con gesti e movimenti precisi, i quali poi sono andati scemando a causa di un bisogno prettamente scenografico, che, oltre a conferirci una rilevante presenza scenica, si sposava anche con l'esigenza di rendere l'intero spettacolo su piani separati. Seguendo attentamente questo spettacolo, con una consapevolezza che prima non avevo, ho notato come possano prendere forma in maniera bizzarra le idee,in una simbiosi bellissima. (Francesco, il dalmata)

 

 

bozzetti per "L'isola di Alcina"