il FORUM di TEATRON.org
Non sei collegato [Login ]
Vai alla fine

Versione per la stampa  
Autore: Oggetto: Organismi Teatrali a Torino. Per un coordinamento
carlo
Amministratore
********


Avatar


Risposte: 2024
Registrato il: 10-3-2002
Provenienza: roma
Utente offline

Modalità: Not Set

[*] Inviato il 10-1-2003 at 19:06
Organismi Teatrali a Torino. Per un coordinamento


Ecco la lettera di convocazione del seminario che si è aperto oggi a torino e che può trovare qui nel forum un ulteriore luogo di sviluppo.


Tra i diversi organismi di teatro e danza residenti in Piemonte è in corso una riflessione volta ad individuare nuove forme di rappresentanza e di promozione del teatro di ricerca (in tutte le sue espressioni) e della danza contemporanea nella nostra regione.

Tale riflessione muove dalla constatazione della mancanza in regione di un sistema (o tessuto) teatrale in cui l’Innovazione/Ricerca (nelle diverse discipline) possa trovare il suo ruolo strategico e una significativa diffusione sul territorio.

L’ipotesi di lavoro è che possa nascere in Piemonte un Progetto/Coordinamento degli organismi di Innovazione/Ricerca avente tra gli obiettivi:
- quello di creare nuovi spettatori e un ricambio della cultura teatrale e della danza in regione;
- quello di ampliare la diffusione e la visibilità di opere e percorsi legati all’innovazione/ricerca in tutte le sue discipline ed espressioni;
- quello di formare nuove leve di artisti e di favorire gli intrecci transdisciplinari.

Momento fondamentale collegato all’eventuale nascita di tale Progetto/Coordinamento è la costituzione di un Osservatorio per l’Innovazione, organismo scientifico di garanzia e tutela del Progetto / Coordinamento stesso, formato da personalità legate al teatro e alla cultura (studiosi, critici, operatori in altri settori artistici, ecc.).

Il Progetto/Coordinamento, che si ha in animo di creare, intende nascere come struttura interagente con le altre esperienze organizzate del territorio piemontese: il Progetto/Coordinamento Teatro Ragazzi e Giovani, il Teatro Stabile di Torino, le esperienze di residenza multidisciplinare, con gli esercizi teatrali, con i Teatri Municipali, ecc.

Dopo alcune riunioni fra loro, i sottoelencati organismi hanno pensato di organizzare un SEMINARIO interno di due giorni volto ad approfondire le tematiche di cui sopra e ad assicurare una maggior conoscenza tra gli organismi stessi, garantendo momenti di scambio e di confronto sulle rispettive poetiche.

Tale SEMINARIO si svolgerà presso il Teatro Tangram di Torino (Via Don Orione 5) nei giorni 10/11 gennaio 2003 e ad esso parteciperanno, in veste di uditori, alcuni esperti e studiosi appositamente invitati.


View User's Profile Visita la pagina dell utente Scorri tutte le risposte per utente
carlo
Amministratore
********


Avatar


Risposte: 2024
Registrato il: 10-3-2002
Provenienza: roma
Utente offline

Modalità: Not Set

[*] Inviato il 10-1-2003 at 19:12
un documento precedente


altro elemento utile al confronto
anche se è importante che in questo forum si trovi il modo d'essere + agili nell'uso del linguaggio, magari con link a documenti d'approfondimento...

ma troveremo il modo

ecco la sintesi di una riunione precedente

rileggendolo però trovo opportuno dire che i toni che abbiamo raggiunto oggi (10.01) nell'incontro sono diversi, più dinamici...


Per un Progetto/Coordinamento del Teatro di Innovazione/Ricerca in Piemonte
(prima sintesi di lavoro)

A seguito della riunione svoltasi presso l’Agis Piemonte il 29 ottobre, si sono tenute due riunioni di organismi teatrali piemontesi (SantiBriganti Teatro, Ass. Il Mutamento, Compagnia Sperimentale Drammatica, Viartisti Teatro, Casa degli Alfieri, Artquarium, Tangram Teatro, ecc.) autoconvocatisi presso la sede di Santibriganti Teatro a Torino e quella di Tangram Teatro (sempre a Torino) rispettivamente nei giorni 13 e 20 novembre ’02.
In tali riunioni si è ripresa l’ipotesi, già avanzata in sede Agis nella riunione del 29/10, che possa nascere in Piemonte un Progetto/Coordinamento di soggetti teatrali (e di danza) ascrivibili al settore dell’Innovazione/Ricerca, presenti a livello regionale e tra loro riconoscentesi.

L’esigenza di tale Progetto/Coordinamento nasce da diversi fattori di cui alcuni “storici”:
- la mancanza di un sistema teatrale regionale in cui l’Innovazione/Ricerca (nelle sue più diverse espressioni) possa trovare il suo ruolo strategico e una significativa diffusione sul territorio;
- la presenza in regione di un “circuito” regionale anomalo, in quanto organicamente collegato al Teatro Stabile di Torino, con prevalente attività di servizio/agenzia per le stagioni teatrali di diverse città del Piemonte;
e altri più recenti:
- l’acquisizione di Teatro Settimo da parte dello Stabile torinese, atto che determina la scomparsa
di una funzione importante per il teatro di ricerca in regione;
- una nuova disponibilità delle istituzioni torinesi e dello stesso Stabile di Torino ad affrontare (tramite il Centro Servizi) in termini progettuali nuovi il tema del rapporto tra produzione e distribuzione teatrale nella nostra regione.

Tra gli obiettivi del costituendo Progetto/Coordinamento dovrebbero trovare posto:
- quello di creare nuovi spettatori e un ricambio della cultura teatrale in regione;
- quello di ampliare la diffusione e la visibilità di opere e percorsi legati all’innovazione/ricerca teatrale in tutte le sue espressioni;
- quello di formare nuove leve di artisti nelle varie discipline e di favorire gli intrecci trandisciplinari.

Momento fondamentale collegato alla nascita di tale Progetto/Coordinamento è la costituzione di un Osservatorio per l’Innovazione, organismo scientifico di garanzia e tutela del Progetto / Coordinamento stesso, formato da personalità legate al teatro e alla cultura (studiosi, critici, operatori in altri settori artistici, ecc.).

Il Progetto/Coordinamento, che si ha in animo di creare, intende nascere come struttura interagente con le altre esperienze teatrali organizzate del territorio piemontese: in primo luogo con il Progetto/Coordinamento Teatro Ragazzi e Giovani con il quale condivide la tensione rivolta all’innovazione delle forme e dei linguaggi teatrali nonché alla creazione di nuovi spettatori.
Inoltre il Progetto/Coordinamento si propone di collaborare con le realtà teatrali di stabilità pubblica e privata presenti in regione (ad iniziare dal Teatro Stabile di Torino col quale condividere un’azione di sviluppo del teatro d’arte in regione), con le esperienze di residenza multidisciplinare, con gli esercizi teatrali, con i Teatri Municipali, ecc.

Naturale obiettivo per il Progetto/Coordinamento è la futura (prossima?) creazione in regione di un Organismo per la distribuzione e la formazione del pubblico o Circuito Teatrale Regionale (per il quale esiste nel Regolamento Regionale per il Teatro un apposito capitolo) e alla cui creazione il Progetto/Coordinamento intende offrire un significativo contributo.

Va tuttavia detto che tale Progetto/Coordinamento ad oggi (novembre 2002) non esiste.
Esiste però una tensione positiva da parte di diversi operatori volta alla sua creazione.
Il clima è sereno e di reciproco rispetto.
E di rispetto e serenità anche verso il resto del teatro in Piemonte.
Ciò che si vuole costruire abbisogna dunque di un percorso, di passi (piccoli e grandi) che si intendono intraprendere.
Si sono svolte finora alcune riunioni e un preliminare accordo fra alcuni organismi, in sintonia culturale tra loro e con un comune obiettivo progettuale, che hanno deciso di formare extra Agis (per una corretta impostazione delle procedure) un primo e provvisorio nucleo di iniziativa (che non esclude, anzi desidera, ulteriori implementazioni e aggiunte), utile per far avanzare le azioni successive.
Tale nucleo di iniziativa propone che, prima di giungere alla creazione del Progetto/Coordinamento (qualora si arrivi a decidere in tal senso), si organizzi una fase di ulteriore e reciproca conoscenza dei possibili soggetti aderenti al Progetto/Coordinamento stesso nonché di dibattito ed approfondimento dei temi sopraesposti.
Si è pensato così di organizzare una iniziativa di “lavori in corso” di due o tre giorni, utile per definire scopi e strutturazione del Progetto/Coordinamento e per conoscere e far conoscere i progetti, i processi e i “prodotti” (anche in forma ridotta o video) di ciascun organismo agli altri nonché all’Osservatorio di cui sopra.
L’iniziativa potrebbe servire altresì a stilare il primo documento di fondazione del Progetto/Coordinamento nella consapevolezza che i termini stessi “innovazione” e “ricerca” abbisognano di più dinamiche e aggiornate visioni.
Tale due/tre giorni dovrebbe tenersi ai primi di gennaio in un teatro degli organismi presenti (Teatro Perempruner di Grugliasco o Tangram Teatro di Torino).

Si sono avanzate proposte tematiche per i momenti di discussione/dibattito dell’iniziativa:
-Scopi e funzionamento del Progetto/Coordinamento
-Creazione in Piemonte di un circuito regionale attento al teatro d’arte e di cultura
-Carta dei diritti (espressi ed inespressi) degli spettatori

Si prevedono inoltre dei momenti di scambio e di confronto sulle poetiche anche per elaborare una mappatura regionale delle presenze artistiche legate alla ricerca teatrale (e di danza).
Si sono avanzate infine le prime indicazioni per le personalità da includere nell’Osservatorio dell’Innovazione.

La prossima riunione prevista per il 10 dicembre 2002 alle ore 10 (presso Tangram Teatro) dovrebbe servire ad approfondire ulteriormente i temi in esame nonché definire i dettagli organizzativi dell’ iniziativa intravista.
A tale riunione sono invitati tutti gli organismi teatrali e di danza residenti in Piemonte e ascrivibili al settore dell’Innovazione/Ricerca.

View User's Profile Visita la pagina dell utente Scorri tutte le risposte per utente
carlo
Amministratore
********


Avatar


Risposte: 2024
Registrato il: 10-3-2002
Provenienza: roma
Utente offline

Modalità: Not Set

[*] Inviato il 12-1-2003 at 11:14
Dall'ecosistema ai protocolli d'intesa


credo che sia opportuno tirar fuori
subito
senza lasciarla sedimentare nel cassetto delle rimozioni
l'emozione/informazione su come si è persa un'occasione

quale?

quella di concepire un coordinamento

come quello che s'intendeva creare dopo una giornata di fertile conversazione

inteso non più solo come una
confederazione di compagnie ed artisti

ma come un
laboratorio di idee
capace di raccogliere
quelli che sono stati definiti, genericamente e felicemente,
Organismi Teatrali
(ispira un senso d'organico, biologico, vitale...)

per potere quindi aprire un fronte di riflessione e di iniziativa
che andasse oltre l'identità autorale per promuovere un "ecosistema" in cui reinventare e rilanciare la relazione fondante x il teatro
con gli spettatori,
quelli di nuova generazione in particolare.

Inventando insieme, già in partenza,
le modalità, sotto il segno della condivisione di un progetto ideale,
spinti da un bel brainstorming.


Ma poi sono scattate le discriminanti
un vecchio meccanismo della politica delle riunioni ( e va detto che in quella terza mezza giornata si è scivolati su questa buccia di banana della retorica, inspiegabilmnte dopo i buoni toni delle 2 mezze giornate precedenti)
un principio per cui con il pretesto di fare chiarezza sui ruoli si smembra l'energia...

Sia chiaro

visto che il problema mi vede dentro il nodo di questa contraddizione

che
la disponibilità mia
in quanto teatron.org ( particolarmente in vista di un progetto di archivio in rete http://www.teatron.org/pot/pot.html )
era da considerare non solo come una risorsa di competenza (magari discutibile) ma come l'apertura di un fronte
nuovo

quello che avrebbe potuto coinvolgere una pluralità di soggetti diversi
per dissodare il campo teatrale a torino ad alto rischio desertificazione

Qualcuno invece ha pensato
(la paranoia non ha confini, si sa)
che stesse emergendo di nuovo la figura del curatore unico (io) che veniva a candidarsi per coordinare coordinamenti

errato

anzi, rivendico fortemente,
il mio non esprimere poiesis teatrale:
non intendo esprimere un mio punto di vista particolare sul teatro ( e lo conferma anche la mia partecipazione attiva e sodale alle iniziative di realtà teatrali così diverse tra loro)
affermo bensì le modalità generative della partecipazione attiva attraverso l'uso delle reti telematiche
in quanto espansione di una comunicazione basata sull'empatia e sull'intelligenza connettiva

è una metodologia che considero efficace e che riguarda tantissimo la potenzialità del teatro nel dinamizzare lo sguardo e le coscienze ( è qui la mia strategia ideale!)
qualcosa
che avrei voluto far accadere in questo contesto

quando dicevo che sono "capace" di fare cose che voi non fate (siete capaci di altro) intendevo dire che il mio mestiere è quello di condurre dinamiche di confronto, in rete in particolare


per concludere

so perfettamente di essere stato invitato come osservatore e che il seminario aveva particolari intenti
ma è anche vero che la giornata di venerdì fa fatto esplodere un bel mucchio di idee fertili che hanno sovvertito fervidamente gli intenti

ed è sulla base di quella dinamica di scambio mentale che sono emerse delle disponibilità e delle energie non previste

rimango quindi deluso per l'epilogo
e in particolare
dal fatto che a pochi minuti dal fischio di fine partita si sia liquidata una disponibilità a procedere insieme
(anche se mi avrebbe comportato dei problemi dati gli incarichi che ho in giro x la penisola)


allo stesso tempo
rimane la mia disponibilità al confronto per quanto riguarda le strategie di comunicazione (che non riguardano solo le relazioni esterne ma la vostra memoria interna, i vostri percorsi da tradurre in ipertesto... se si capisce questo si procede...)

anche se
una volta esterno alla confederazione
sarà opportuno stabilire
protocolli d'intesa...

buona fortuna

l
View User's Profile Visita la pagina dell utente Scorri tutte le risposte per utente
carlo
Amministratore
********


Avatar


Risposte: 2024
Registrato il: 10-3-2002
Provenienza: roma
Utente offline

Modalità: Not Set

[*] Inviato il 14-1-2003 at 08:44
mappa del teatro


quando avete tempo e voglia

intervenite qui x fare un pò d'ordine in questa mappa del teatro in progress
attivata sul sito di ponte di pino
http://www.trax.it/olivieropdp/piemonte.asp

eccola qui
copiata e incollata
paripari


Una Mappa del Nuovo Teatro italiano

Questa è una versione provvisoria, ci scusiamo per eventuali inclusioni o esclusioni.
In ogni caso, provvederemo a correggere non appena segnalerete gli errori o invierete le vostre precisazioni
a info@ateatro.it.


Piemonte



Agar #

pabiah@tin.it



Casa degli alfieri # Castagnole Monferrato (AT)
http://www.casadeglialfieri.it




Centro Living Europa # Rocchetta Ligure (AL)
http://www.livingtheatre.org/europa/index.html
productions@livingtheatre.org
Sede europea del Living Theatre.


Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa # Torino (TO)
http://www.marcidomarcidorjs.org
info@marcidomarcidorjs.org
Compagnia di produzione diretta da Marco Isidori.


O zoono # Torino (TO)
http://www.ozoono.it
massimogiovara@ozoono.it



ManifatturAE - bottega di critica e ricerca # Moncalieri (TO)
http://www.manifatturae.it

Centro di ricerca sulla drammaturgia e la poesia contemporanea, produzione di saggistica, scrittura in versi, spettacoli e letture, laboratori di rammaturgia, arte e parola.


Santi Briganti # Moncalieri (TO)
http://www.teatranza.it
santibriganti@teatranza.it
Compagnia di teatro contemporaneo, laboratori di specializzazione,


Teatro Aratro # Rocchetta Ligure (AL)
http://www.teatroaratro.it
info@teatroaratro.it
Organizza con il Living Theatre il Campo Carlo Festival Art di Roccaforte Ligure (AL).


Teatro del Rimbalzo # Alessandria (AL)
http://www.teatrodelrimbalzo.it/index1.html




Teatro di Dioniso # Torino (TO)
http://teatrodidioniso.2you.it
teatrodidioniso@libero.it
Compagnia di produzione diretta da Walter Malosti.


Teatro Laboratorio Settimo # Settimo Torinese (TO)
http://www.teatrosettimo.it

Archivio storico. Dal 1° luglio 2002 il TLS è stato acquistato dal Teatro Stabile di Torino.


Blusuolo III # Torino (TO)
http://www.blusuoloterzo.it
blusuoloterzo@libero.it
Compagnia di sperimentazione

View User's Profile Visita la pagina dell utente Scorri tutte le risposte per utente
mariagrazia
Junior Member
**




Risposte: 3
Registrato il: 9-1-2003
Utente offline

Modalità: Not Set

[*] Inviato il 14-1-2003 at 14:27
riflessioni sui disappunti


Carlo sottolinea aspetti e limiti presenti nei nostri incontri; tuttavia non sono delusa rispetto all'epilogo pur individuando i pericoli che esso comporta.
La ruggine di una memoria recente non può essere rimossa (o meglio) elaborata in tempi velocissimi. La pazienza della costruzione e della creazione si discosta dalla velocità della comunicazione e dell'immagine: bisogna lavorare per riportare ad una velocità unica senso e linguaggio.
Ritengo il lavoro di Carlo molto importante per proseguire il nostro lavoro; la sua possibilità di esplorare memorie recenti dei nostri percorsi fa parte integrante del processo messo in atto.
View User's Profile Scorri tutte le risposte per utente

  Vai all'inizio

Powered by XMB 1.9.11
XMB Forum Software © 2001-2010 The XMB Group
[queries: 17] [PHP: 52.6% - SQL: 47.4%]