il FORUM di TEATRON.org

Animazione socio-educativa on line x Uni MC

carlo - 3-12-2006 at 19:49

ecco un ambiente dove confrontarci e raccogliere nonchè rilanciare link
a proposito del seminario su Metodologie dell’animazione socio-educativa
attivato dalla Facoltà di scienze della Formazione
corso di laurea Formazione e gestione delle risorse umane
dell'Università di Macerata

prima di tutto quello del mio blog
dove troverete molto
http://www.performingmedia.org/


yuichi tanabe - 6-12-2006 at 13:30

vecchio, anziano, somaro!!!!!!!!!

yuichi tanabe - 6-12-2006 at 13:37

http://www.myspace.com/thementi
sito interessante e divertente

carburate

carlo - 6-12-2006 at 13:41

ma appena torno vi mando dei link

intanto questo del videoblog
realizzato in salento
http://www.performingmedia.org/lab/salento

carburante con il frum inserendo anche i vostri link

date poi un'occhiata ( e se si può) scaricate il browser di http://www.mondiattivi.it
x l'ambiente 3d...


mart - 6-12-2006 at 13:46

ciao a tuttti

tati - 6-12-2006 at 13:51

ciao a tutti, belli e brutti!!!

patty - 6-12-2006 at 13:56

Ciao a tuttiiiii!!!!

phy75 - 6-12-2006 at 13:58

http://www.associazionestella.com gioco e teatro!

peroz - 6-12-2006 at 13:59

ciao vanna ma mi dici che combini?

peroz - 6-12-2006 at 14:00

hola ragazzi

yuichi tanabe - 6-12-2006 at 14:01



IMG_5066[1].jpg - 53kB

eli - 6-12-2006 at 14:04

ma che stai dicenno!!!

yuichi tanabe - 6-12-2006 at 14:06

http://www.radiotlt.it
è il sito dove facciamo la nostra trasmissione radio che si chiama radice di banana, guardate le foto

yuichi tanabe - 6-12-2006 at 14:09



IMG_5061[2].jpg - 80kB

mart - 6-12-2006 at 14:12

si ma vogliamo le foto sennò non ci crediamo....

peroz - 6-12-2006 at 14:16

ma ke qua drendo se crepa de calodooooooo.......

mart - 6-12-2006 at 14:21


non te la stampare sennò rocco si incazza eh!

Patri - 6-12-2006 at 14:21

Chi è che mi fa compagnia con una sigaretta?offro io



































mart - 6-12-2006 at 14:25

possiamo usarla per il lavoro di boldrini!!!!!!!!!!!!

yuichi tanabe - 6-12-2006 at 14:30

non te se guarda!!!!!!!!!!
coprete

canile

phy75 - 6-12-2006 at 14:55

http://ambiente.provincia.mc.it/cani&gatti/anagrafe1.asp?ID=8#

questo è il sito del canile gestito dalla mia famiglia. venite a visitarlo e a adottare qualche cucciolo

MartinaP - 8-12-2006 at 07:30

al lavoro, ora!
lascio alcuni link, suggeriti da Carlo: visionate e postate le vostre riflessioni, anche agganciandole a quanto abbiamo detto durante le lezioni

eccoli:
corpi in caduta libera, http://people.freenet.de/crossroads/tetka.swf- necessario Flash Player 8

la performance all'Abbadia di Fiastra, 8 giugno 2006, della Koinè
http://celfi.unimc.it/streamings/el2006


per scaricare i browser di SecondLife e MondiAttivi:

http://secondlife.com/

http://www.mondiattivi.com/

Alla sua quarta edizione torna il concorso SCRITTURA MUTANTE, un'opportunità per far emergere le nuove forme di scrittura in ambiente digitale.
Qui http://www.trovarsinrete.org/concorsosm2006.htm informazioni dettagliate
Su Left-Avvenimenti si è scritto dell'Osservatorio Scrittura Mutante e del progetto TVTTB
Tutto qui http://www.trovarsinrete.org/tvttb.htm


Siete tutti invitati:
A Macerata, il 12 dicembre, ore 18, presso le sale espositive dell'Accademia di Belle Arti
e poi a seguire all'Enoteca Comunale presso gli Antichi Forni
Incontro promosso dalla Facoltà di Scienze della Formazione e il Comune di Macerata
su L'INNOVAZIONE TERRITORIALE. Il turismo tra cultura e nuove forme di comunicazione interattiva per il territorio
http://celfi.unimc.it/
Dopo la presentazione è in programma un'azione di performing media della Koinè,
un percorso teleguidato via radio per la città
e poi la degustazione teatralizzata di un prodotto tipico del maceratese, come il ciauscolo. l'insaccato più prelibato della "pista del maiale", i giorni della mattanza e della preparazione dei diversi salumi.
In questa occasione verrà presentato un master sull'innovazione territoriale http://celfi.unimc.it/territorio

per riflettere...

MartinaP - 8-12-2006 at 15:26

...ripropongo la traccia sulla quale abbiamo condotto il percorso fino ad ora:

fra le varie cose, abbiamo parlato di gioco e...
teorie psico-pedagogiche
apprendimento
simbolo e narrazione
edutainment
nuove tecnologie: realtà, virtualità, identità, simulazione
giochi di ruolo e videogiochi
...

a voi la parola: da questi punti sviluppate un percorso che si connetta alle vostre esperienze e conoscenze, segnalate link, proponete riflessioni...

con spirito ludico e di ricerca, diamo vita ad uno spazio di confronto che continueremo ad alimentare anche in seguito

in questo link

carlo - 13-12-2006 at 12:35

http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=275
si parla di animazione teatrale con i nuovi media

magari vediamo anche dei DVD con l'esperienza di Boldrini
uno dei massimi protagonisti dsella scena teatrale italiana rivolta alle nuove generazioni

questo è il web

carlo - 13-12-2006 at 12:48

su cui stiamo lavorando a macerata e che ieri abbiamo presentato
http://zope.unimc.it/turismo

volete sapere chi sono?
seguendo i link del forum troverete in INFO anche i miei profili
ma x fare prima date un'occhiata al blog e ancora + in particolare un'intervista uscita sabato con la repubblica
http://www.0280.org/salento/docs/D_091206.pdf

lezione del 13/12/2006

Silvia C - 13-12-2006 at 14:15

Prof Infante
Ero curiosa di sapere quale esperienza di consulenza ha avuto con Mondi attivi... e vorrei avere qualche altra info riguardo lo sviluppo di quel sito, anzi di quel mondo...
Grazie

lezione di oggi

phy75 - 13-12-2006 at 15:18

socialità o surrogato di socialità?
nasciamo già socialmente equipaggiati, nasciamo già interattivi. nasciamo già bisognosi di altri. riconosciamo visi ovunque, nasciamo con la grammatica, nasciamo con la matematica, nasciamo sapendo che impareremo tutto quello che ci serve... ma dagli altri. la socialità del web è un fenomeno, un oggetto non un soggetto, uno strumento non un fine. la socialità è il nostro istinto primario: la socialità del contatto. il web è una ragnatela di risorse e la ragnatela imprigiona. come giustamente è stato detto la realtà virtuale aggiunge qualcosa alla realtà e questo è positivo ma non è e non può essere più della realtà. inoltre proprio perchè è una ragnatela e la ragnatela imprigiona, può allontanare dalla realtà (e lo fa). Il web allarga le nostre possibilità, ci avvicina, ci rende degli iperuomini. Ma IO, Filippo, sono le Mie possibilità, sono le Mie prossimità: sono le Mie relazioni interpersonali autentiche. In poche parole Io sono tutto ciò che sono non appena premo OFF.

Aisha85 - 13-12-2006 at 20:35

Ciao a tutti!! La lezione di oggi l'ho trovata davvero interessante. Mentre ascoltavo il professore Infante, la mente mi ha riportato alla lezione di Animazione Teatrale di stamattina, quando il professore Boldrini ci raccontava che nel loro primo spettacolo di Ingegneria Umanistica usarono il monitor acceso del computer come semplice luce. Per la prima volta utilizzarono il pc non come soggetto, ma come semplice oggetto!! E' molto curioso vedere come questo punto di vista sia così controverso da quello della Performing Media. Io, da sempre utilizzo Internet, ma non ho sentito mai parlare di termini come Mondi Attivi, Second Life e di Peer to peer. Ho sempre considerato il mondo virtuale come un passatempo, un modo per conoscere persone e scambiare chiacchierate (c'avevo trovato pure un fidanzato!!!!!) Forse è il momento di rivalutare il mondo di Internet, è l'evoluzione della comunicazione tra umani. Bisogna uscire dagli stereotipi negativi di Internet, pieno non solo di cose brutte, ma anche e soprattutto di cose interessanti. Come diceva il professore Infante, oggi, manca proprio una cultura di Internet, una cultura della multimedialità. Quello che possiamo fare noi, in questo forum, è parlare di virtualità....il più possibile!!!
Forza e coraggio!!!
Sara

phy75 - 14-12-2006 at 08:43

come spesso accade non sono le cose ad essere negative ma è negativo l'uso che se ne fà. internet e (quasi) tutto ciò che offre possono essere strumenti di integrazione di formazione di educazione ecc. cioè possono essere strumenti di positività. Che mai siano essi sovrapposti alla realtà, ai rapporti umani, all'attività fisica, alla lettura e così via. Sono un fan di internet, mando molte mail, gioco tantissimo col pc, chatto, uso avatar e nicknames, ma credo fermamente che qualsiasi contatto possa io avere via web con altri o gli altri con me non può, non deve e spero non voglia sostituire l'umanità. IO sono chi sono quando premo OFF.

Chi ha mai pianto al telefono?

carlo - 14-12-2006 at 10:53

Quota:
Originariamente scritto da phy75
socialità o surrogato di socialità?
nasciamo già socialmente equipaggiati, nasciamo già interattivi. nasciamo già bisognosi di altri. riconosciamo visi ovunque, nasciamo con la grammatica, nasciamo con la matematica, nasciamo sapendo che impareremo tutto quello che ci serve... ma dagli altri.

<<<
molto ben detto: misurarsi con gli altri è decisivo x la crescita.
la parola chiave migliore in tal senso è EMPATIA.
<<<

la socialità del web è un fenomeno, un oggetto non un soggetto, uno strumento non un fine.
<<<
attento qui
a limitare alla condizione di "strumento" la rete.
Trovo + importyante definirla
AMBIENTE
<<<

la socialità è il nostro istinto primario: la socialità del contatto. il web è una ragnatela di risorse e la ragnatela imprigiona. come giustamente è stato detto la realtà virtuale aggiunge qualcosa alla realtà e questo è positivo ma non è e non può essere più della realtà. inoltre proprio perchè è una ragnatela e la ragnatela imprigiona, può allontanare dalla realtà (e lo fa). Il web allarga le nostre possibilità, ci avvicina, ci rende degli iperuomini. Ma IO, Filippo, sono le Mie possibilità, sono le Mie prossimità: sono le Mie relazioni interpersonali autentiche. In poche parole Io sono tutto ciò che sono non appena premo OFF.


Certo, d'accordo
sono il primo a riconoscere il primato del corpo
ma non sottovalutare la dimensione spirituale,
chiamiamola coscienza, mente, immaginario, etc...
è in quell'ambito che si sviluppa l'empatia...
a quel punto le coordinate materiali dello spazio-tempo fisico si fanno relative.
Chi ha mai pianto al telefono?

- 14-12-2006 at 16:31

lezione interessante quella del 13/12/06

Ma fino a che punto il mondo virtuale è positivo?
Non uccide i rapporti personali invece che rafforzarli?

Nn incrementa la finzione e l'incapacità di relazionarci faccia a faccia realmente con una persona?
Ci aiuta sicuramente da una parte, ma dall'altra quanto toglie di personale e vero ad ogni individuo?

phy75 - 14-12-2006 at 16:54

si grazie a questo forum possiamo confrontarci a distanza, quindi in questo "ambiente" usiamo lo strumento forum per confrontarci e questo va bene. Ma, (voce di colui che grida nel deserto) se tu sei di fronte a me puoi ricevere tante più informazioni di quante posso darne qui. già di per sè c'è l'asincronia, ma la comunicazione non verbale è spesso più importante di quella verbale, testuale in questo caso.

la solita dicotomia tra reale e virtuale

carlo - 14-12-2006 at 20:56

Quota:
Originariamente scritto da Pà
lezione interessante quella del 13/12/06

Ma fino a che punto il mondo virtuale è positivo?
Non uccide i rapporti personali invece che rafforzarli?

<<<
ti riferisci a internet
al virtuale immersivo
ai videogame
a che?
con precisione?

mia madre diceva che i fumetti fanno diventare scemi...
<<<


Nn incrementa la finzione e l'incapacità di relazionarci faccia a faccia realmente con una persona?
Ci aiuta sicuramente da una parte, ma dall'altra quanto toglie di personale e vero ad ogni individuo?


<<<
tutto è relativo
e questo è ovvio

ma pensa solo a come questo forum può scatenare la voglia di confrontarci
a distanza
offrendo un'opportunità inpensabile fino a solo 15 anni fa...

e se pensi a chi lo usa x la prima volta
pensa a quanto ritardo s'è accumulato
in questo processo evolutivo.

Se lo usi s'evolve
nel contesto sociale e antropologico
e pedagogico
e psicologico
e
epistemologico
e...

è come antropizzare uno spazio
x renderlo pubblico

c'è solipsismo anche in chi legge fitto fitto i romanzi o vede tutto proiettato nel tifo una partita o...

non c'è dicotomia tra reale e virtuale

è la solita vecchia storia dei dualismi

pensiamo piuttosto a cercare i modi d'integrazione tra questi mondi

esame

phy75 - 18-12-2006 at 11:18

in bocca al lupo a tutti per l'esame di mercoledì... prof sia buona!

MonicaA - 29-12-2006 at 13:32


MonicaA - 29-12-2006 at 13:52

Come anche altri avevano detto alla lezione con Carlo Infante anche io purtoppo ho alcuni pregiudizi sulla realtà di Internet in generale, pregiudizi dovuti sicuramente alla mancanza di informazioni su tale strumento.Però riflettendo in seguito alla lezione ho pensato non solo alla distanza e alla solitudine che esso può provocare se usato in maniera sbagliata ma anche alla grande opportunità e al beneficio che tale strumento offre a tutte quelle persone che vorrebbero apprendere e comunicare ma che invece non possono farlo liberamente perché impossibilitati da problemi fisici, familiari ecc.
Inoltre ho pensato anche allo stimolo e al sentimento di autostima che provocherebbe l'agire efficacemente sulla virtualità alle persone con carenze affettive e relazionali...potrebbe essere un buon intervento che però non dovrebbe fermarsi alla virtualità ma che invece dovrebbe fare di essa un ponte per portare ad altro, cioè a una relazione reale e soddisfacente.
Queste sono solo alcune delle possibilità che questi strumenti e ambienti offrono ma devo anche aggiungere che a mio avviso nessuna delle migliori opportunità che tali strumenti offrono possono essere equiparabili a quello che invece può offrire alla persona la realtà...essi restano sempre qualcosa di incompleto e vissuto a metà....comunque la virtù sta nel mezzo e un buon uso equilibrato di virtualità e realtà può avere i suoi aspetti positivi!
Ho apprezzato molto questa idea del forum!!(anche se mi costa fatica partecipare con costanza dato che prima di questa iniziativa accendevo il computer e usavo internet una volta ogni 2 mesi....se andava bene!!)


scrittura mutante

farfalla - 3-1-2007 at 10:42

Quando ho saputo del concorso "Scrittura mutante" promosso anche da Carlo Infante, ho elaborato alcune riflessioni personali. Anticipo il mio amore per la scrittura in sè e per questo trovo interessante un'iniziativa del genere. Credo che la scrittura sia per ciascuno unica e originale e riveli il nostro essere e le nostre emozioni di quel preciso istante. Poi se sia un foglio cartaceo o telematico o di quasivoglia materiale, poco importa...

micki - 4-1-2007 at 09:21

volevo solo allargare un attimo il discorso sulla scrittura ed invitare a "non dimenticare" quella modalità rappresentata dalla lettera.semplice foglio che nella sua leggerezza può raccogliere in sè il peso di un pensiero...che novità!mi si potrà obiettare, è cosa fattibile anche con internet!forse.ma la posta di internet non la posso scartare con le mani; lo schermo non lascia passare l' odere della carta; la mail non la posso tenere sotto il cuscino, nascosta tra le pagine di un libro o sempre con me nel taschino di un borsello;quando ho in mano una lettera, ho con me anche un pò della persona che l'ha spedita, perchè su quel foglio c'è la sua azione,il suo movimento, attimi della sua vita ed una parte dell' inchiostro della sua penna... sarà un'idea un pò"Romantica", ma penso che l' emozione che fa nascere e CONSERVARE una lettera difficilmente potrà essere egualiata da quella di internet e,sinceramente, la probabilità che la lettera cartacea(fuori dagli usi formali o lavorativa) possa un giorno cessare di essere scritta, magari per il solo motivo di una maggiore immediatezza delle mail,...mi rattrista alquanto...

phy75 - 4-1-2007 at 12:24

vedo che cominciamo a capirci! le care vecchie lettere, che romanticismo. il problema è che siamo rimasti in pochi... la settà dei poeti estinti?! cmq volevo condividere con il forum che il mio anno è iniziato male! per un sacco di motivi....
spero che non sia lo stesso per voi tutti! tanta felicità e buon 2007!
fil

3Luna3 - 10-1-2007 at 14:26

Si parla tanto di multimedialità nel sistema scolastico e nei vari settori educativi, ma gli insegnanti sono davvero preparati a questa realtà?

un guaio

carlo - 10-1-2007 at 14:30

Quota:
Originariamente scritto da 3Luna3
Si parla tanto di multimedialità nel sistema scolastico e nei vari settori educativi,

<
mai abbastanza
visto che rapprresenta una modalità che rilancia
le proprietà cognitive
<

ma gli insegnanti sono davvero preparati a questa realtà?

no
è un guaio
sono quasi 15 anni che ci lavoro su
e sono quasi stremato
tocca a voi
entrare in pista

Luna - 10-1-2007 at 14:34

Secondo me gli insegnanti devono adeguarsi ai vari strumenti multimediali, poichè le varie tecnologie arricchiscono l'insegnamento e rendono il reale ancora più reale.

StarClair - 10-1-2007 at 14:39

Molti sostengono che il digitale possa "uccidere" il libro anche se a mio avviso piuttosto che farlo morire lo rende più forte...voi che cosa ne pensate?

3Luna3 - 10-1-2007 at 14:47

secondo il mio punto di vista, coloro che sostengono che il digitale possa in qualche modo uccidere il libro non sono sicuramente a conoscenza di questa realtà e spesso parlano senza sapere di cosa parlano...
Anche io credo che la multimedialità rinforzi il libro.

Luna - 10-1-2007 at 14:59

I videogiochi sono molto importanti nella crescita intellettuale dei bambini, ma come è il rapporto fra il bambino e il videogioco e come si destreggiano i bambini nella rete??

3Luna3 - 10-1-2007 at 15:09

Prof Infante
Secondo lei, quali sono le materie che un bambino può studiare in modo più completo grazie al digitale?
Visto che molti insegnanti sono scettici di fronte all'evolzione del digitale in ambito educativo.

Luna - 10-1-2007 at 15:13

Prof. Infante
Secondo lei il multimediale ha rilanciato delle caratteristiche che sono proprie del
popolo italiano, come la musica e il teatro?
E in che modo ciò accade?

farfalla - 11-1-2007 at 09:58

Oserei sottolineare come il mondo dei videogiochi e quindi tutto ciò che riguarda il mondo virtuale affascini i bambini, nel suo modo di essere e di porsi originale rispetto a qualsiasi altra attività, specie se didattica tradizionale. Sarebbe dunque un terreno fertile nell'educazione e un nuovo approccio che, da parte loro, gli insegnanti dovrebbero approfondire e proporre. Credo che molti insegnamenti potrebbero essere svolti usando questa modalità.

farfalla - 11-1-2007 at 10:13

Avevate mai pensato come la dimensione ludica potesse entrare in contatto con il museo? Ecco, direi che la lezione di ieri tenuta dalla prof.ssa Giuliana Pascucci, sia stata molto interessante nonchè alternativa. Per chi era presente credo che la sensazione sia stata la stesa: immaginare e riflettere sul gioco in un luogo, ambiente, LABORATORIO, del tutto originale come quello del museo. Uno spazio da molti frequentato che spesso si traduce in noia e poca attenzione a ciò che ci viene mostrato. Purtroppo sono ancora pochi i musei che hanno adottato questa dimensione e modalità di offerta del proprio servizio...

lezione di mercoledì

phy75 - 12-1-2007 at 10:49

che entusiasmo la professoressa Pascucci! bella lezione davvero. penso che tanta gente io compreso abbiamo visto le pubblicità di cdrom interattivi sull'arte ma essendo legati alla nostra tradizione e cultura di chi, come diceva la Pascucci, passeggia nell'arte, non li abbiamo mai acquistati....purtroppo! cmq poter visitare un museo, assaporarlo con tutti i sensi è insostituibile. vedere un'opera d'arte sul pc o in tv è come chattare con una persona lontana. vederla di persona è tutta un'altra cosa! A me ad esempio piace pensare all'artista che secoli fa era in quella mia stessa posizione e contemplava la sua opera. immagino che si stesse chiedendo se sarebbe piaciuta, avrebbe avuto fortuna, se i posteri si sarebbero ricordati di lui attraverso lei....

ps. da quando la prof. ha minacciato che partecipare al forum è propedeutico per l'esame ci scrive molta più gente.... potere della persuasione?

destrutturare

carlo - 12-1-2007 at 14:14

Quota:
Originariamente scritto da 3Luna3
Prof Infante
Secondo lei, quali sono le materie che un bambino può studiare in modo più completo grazie al digitale?
Visto che molti insegnanti sono scettici di fronte all'evolzione del digitale in ambito educativo.


prima cosa penso che l'idea pedagogica di "materia" sia impropria,
sono x destrutturare la programmazione della didattica segmentata x materie.
Detto questo
ti rispondo con Geografia: attraverso l'orientamento corpo-spazio farei passare amche la storia e l'economia e...

3Luna3 - 14-1-2007 at 00:44

Ho trovato molto interessante la lezione relativa al museo e ai tanti significati che a esso possono essere attribuiti; infatti non credevo che un ambiente così particolare poteva essere strettamente legato alla dimensione ludica, forse perchè viene spesso considerato solo a livello artistico...

edutainment

maria chiara - 15-1-2007 at 14:05

Ho velocemente visionato il sito http://it.wikipedia.org/wiki/Edutainment e,oltre ad averlo trovato molto ricco e ben fatto, mi è servito per riflettere sul concetto di Edutainment. Mi ha colpita particolarmente l'affermazione di M. Mc Luhan quando dice che " l'educazione dev'essere divertente ed il divertimento educativo". Mi trovo pienamente concorde con questo concetto avendone sperimentato l'efficacia nella mia esperienza personale lavorando in ludoteca e facendo parte da diversi anni dell'ACR (Azione Cattolica Ragazzi). Credo,inoltre, che utilizzare tutte le "nuove tecnologie" di cui si dispone(televisione,computer ecc..) sia di grande aiuto per ottenere un efficace e pertecipato percorso educativo unito,però, ad una buona dose di fantasia, elasticità ed apertura mentale da parte dell'educatore.Vi segnalo un piccolo esempio di edutainment nel seguente sito:http://www.ars-media.it/ita_portfolio.htm

un approfondimento

carlo - 15-1-2007 at 16:16

Quota:
Originariamente scritto da maria chiara
Ho velocemente visionato il sito http://it.wikipedia.org/wiki/Edutainment e,oltre ad averlo trovato molto ricco e ben fatto, mi è servito per riflettere sul concetto di Edutainment. Mi ha colpita particolarmente l'affermazione di M. Mc Luhan quando dice che " l'educazione dev'essere divertente ed il divertimento educativo". Mi trovo pienamente concorde con questo concetto avendone sperimentato l'efficacia nella mia esperienza personale lavorando in ludoteca e facendo parte da diversi anni dell'ACR (Azione Cattolica Ragazzi). Credo,inoltre, che utilizzare tutte le "nuove tecnologie" di cui si dispone(televisione,computer ecc..) sia di grande aiuto per ottenere un efficace e pertecipato percorso educativo unito,però, ad una buona dose di fantasia, elasticità ed apertura mentale da parte dell'educatore.Vi segnalo un piccolo esempio di edutainment nel seguente sito:http://www.ars-media.it/ita_portfolio.htm


ottimo il link a wikipedia

questo è un buon modo x usare il forum
quando gli altri tua compagni di corso entrano potranno linkare.
Sono risorse da condividere
come avrai notato nella bibliografia
http://it.wikipedia.org/wiki/Edutainment#Bibliografia
c'è un mio testo

ne inserisco un frammento a proposito di edutainment e musei

Allegato: Lo Spettacolo della Conoscenza.rtf (28kB)
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tatiS - 16-1-2007 at 11:29

Salve!
ho letto velocemente qualche intervento delle mie colleghe di corso riguardo la lezione di dicembre col professor Infante. mi trovo d'accordo in particolar modo con miki e monica. personalmente non sono molto esperta di tutto ciò che rigarda la multimedialità e i molteplici mondi che si celano dietro di essa. forse perchè sono una forte sostenitrice di ogni sorta di interazione umana faccia a faccia, scoprire il mondo direttamente sul campo e non nascondersi dietro uno schermo e una tastiera. penso che oggi si sia persa molto la preziosità dei rapporti umani, la ricerca e conoscenza dell'altro attraverso la diretta osservazione di ogni gesto, del viso... mi trovo però d'accordo con quello che sostiene il prof Infante, e cioè che oggi manca soprattutto un adeguata cultura della multimedialità e dello strumento Internet. Molti ne abusano o usano in maniera inappropriata trasformando l'oggetto in un'arma a doppio taglio.
negli ultimi mesi sto iniziando ad interessarmi a questi mondi multimendiali, e devo dire che iniziano a piacermi, anche se sono sicura che non cambieranno affatto il mio modo di pansare a riguardo.
conoscere e allargare le proprie conoscenze attraverso l'uso della multimedialità sì, lasciare che questo mondo ci assorba totamente, riducendo la nostra vita sociale all'uso di uno schermo e una tastiera pensando che quello sia il vero mondo, no. purtroppo il rischio sempre più frequente è proprio il secondo.

ciao a tutti!

peroz - 16-1-2007 at 15:14

ciao a tutti! finalmente sono riuscita ad entrare nel forum! mi piace molto questo modo di comunicare e fare dibattito anche se, purtroppo non molto rempo per dedicarmi al computer! visto che ne ho l'occasione riporto un sito in cui è possibile inventare, inviare e proporre nuovi giochi per i bambini; i bambini stessi possono farlo! il sito è: http://www.giochiperbambini.org
a voi la creatività! ciao a tutti

Luna - 16-1-2007 at 18:36

Ho trovato molto particolare e interessante la lezione della Dottoressa Pascucci sul museo.
Noi crediamo che il museo sia solamente un luogo dove sono ordiante e raccolte cose pregevoli per arte,rarità,antichità... ma ora abbiamo appreso che può essere anche luogo dove svolgere attività ludiche e questo secondo me è molto positivo...

farfalla - 17-1-2007 at 17:22

Ho colto con curiosità l'invito di maria chiara a visitare il sito wikipedia.org dove, nello specifico, viene spiegato il concetto di "Edutainment". Poi il mio sguardo è andato oltre e ho scoperto una parte dedicata allo studio in classe con il DVD. Interessante è stato, secondo il mio punto di vista, l'intervento del prof. Alberto Pian secondo cui la classe dovrebbe essere un ambiente di apprendimento cooperativo in cui l'insegnante riveste il ruolo di "regista della didattica" e le lezioni non diventano altro che il "prodotto della classe". Accanto all'intervento del prof. Pian anche il prof. Infante sostiene come sia importante "la creazione di ambienti in cui si condividano esperienze" e quale cosa migliore per condividere la stessa esperienza in ambito scolastico dell'utilizzo di materiale multimediale...?!?

3Luna3 - 17-1-2007 at 19:11

sono d'accordo con tatis...è vero, oggi ci prendiamo gioco delle emozioni, facciamo spesso sparire i sentimenti e la spontaneità nei rapporti umani e nella quotidianità. Però cerchiamo sempre di non sentirci mai artefici di tutto questo; anzi, puntiamo il dito (da ipocriti) contro quella che è la tecnologia e quindi: cellulari, internet (chat), videogiochi....
Mentre dobbiamo ammettere che ne facciamo solo un cattivo uso della tecnologia e molte volte, visto che non riusciamo a gestirla la infanghiamo.

Edutainment e museo

maria chiara - 19-1-2007 at 18:57

Ho letto l'articolo proposto da C.Infante nell'allegato. Vorrei condividere un paragrafo che mi ha colpito particolarmente e che riporto fedelmente: "Concepire l'utente di un museo come uno spettatore può essere quindi il primo passo per superare lo scoglio epistemologico che purtroppo impedisce un rapporto fluido con i media elettronici in campo artistico. Entrare in un museo può infatti essere concepito come partecipare ad uno "Spettacolo della Conoscenza" ma bisogna far accadere qualcosa, non tanto fuori ma dentro la mente dello spettatore. Va cioè ricreata quella sinestesia che sta alla base della messinscena teatrale: la compresenza di linguaggi diversi, simultaneamente. L'occhio e il cervello dello spettatore selezioneranno, ricreando, attraverso la dinamizzazione della propria percezione e del conseguente processo cognitivo di elaborazione delle informazioni raccolte, un proprio campo di rappresentazione, un Teatro della Memoria." Commento semplicemente sottolineando l'importanza di essere "spettatore" partecipante (aggiungo io) per poter godere pienamente di quello "spettacolo della conoscenza" che troppo spesso sottovalutiamo...

FILO83 - 20-1-2007 at 23:26

ciao a tutti....anche se con un po di ritardo volevo dire innanzi tutto che la lezione con Carlo Infante è stata particolarmente interessante...abbiamo tutti ormai un pc in casa e la possibilità di un collegamento a internet e sapere qualcosa in più non guasta!!! Io personalmente,so poco di multimedialità e il corso della prof.Paciaroni mi è senz'altro stato d'aiuto!!!

micki - 21-1-2007 at 07:20

_HELP_
c'è per caso qualcuno che possiede notizie di ogni sorta e genere sulla corsa ciclistica Parigi-Roubaix?
grazie!

enrica - 21-1-2007 at 17:29

Ascoltando la coinvolgente lezione della dott.ssa Pascucci sulla didattica museale mi è venuto in mente quanto sarebbe utile che tali argomenti siano parte dei corsi di aggiornamento per insegnanti...si aiuterebbe la scuola ad avvicinarsi a questo metodo così interessante.

Segnalo un sito utile per insegnanti e bambini

enrica - 21-1-2007 at 17:55

Ho visitato il sito http://www.lagirandola.it/ è molto carino....si può chattare, discutere un argomento nel forum, scaricare giochi e disegni per bambini.Penso che può essere utilizzato dalle insegnanti, con la classe, come primo approccio all'uso di questi strumenti di interazione.E' anche possibile scegliere un nikename e un avatar.

tatiS - 22-1-2007 at 18:13

molto interessante il sito indicato da peroz sui giochi per bambini.
lo trovo molto utile per variare la possibilità di gioco e apprendimento di capacità per bambini di ogni età. un ottimo sito di spunto per tutti coloro che non sanno come far divertire i propri bambini. provate a dargli un'occhiata e vedrete quanti soldi in meno spenderete per giocattoli costosi e limitanti la fantasia dei piccoli!

ciao a tutti!

peroz - 23-1-2007 at 19:25

grazie Tati della pubblicità che stai facendo al sito che ho proposto...non ne ho altri da proporre per il momento ma colgo l'occasione per fare un in bocca al lupo a tutti per gli esami che iniziano domani! a presto...

peroz - 25-1-2007 at 15:54

Ciao a tutti! volevo focalizzare l'attenzione sull'intersezione tra il gioco e le nuove tecnologie! sono una "conservatrice" e apprezzo maggiormente i giochi che si "costruiscono" con le mani e la fantasia, che si improvvisano e si inventano e i giochi da tavola con cui mi diverto insieme agli amici e ai ragazzi del centro giovanile in cui lavoro; ho notato che nel centro giovanile in cui lavoro, dove c'è anche la play e il computer , i ragazzi spesso preferiscono dedicare il loro tempo giocando a ping-pong, a biliardino e con giochi da tavola come trivial pursuit o scarabeo; io apprezzo questa cosa perchè credo che giocare con gli animatori e con i coetanei sia più divertente che fissarsi a guardare uno schermo;infatti la cosa che mi fa più arrabbiare è che, quando alcuni ragazzi iniziano a giocare con la play sembrano incollati allo schermo e nemmeno il minimo rumore li distrae; all'ora di chiusura del centro bisogna richiamarli più volte per farli smettere! allora io mi chiedo..che poteri hanno questi videogiochi? non è forse più divertente giocare con persone reali e scambiarsi idee ed emozioni? nonostante stia studiando il rapporto tra virtualità, gioco ed educazione non riesco proprio a trovare una valenza educativa al videogioco...forse ho il paraocchi!?

peroz - 25-1-2007 at 15:59

anche se, come avrete capito, non sono un'amante dei videogiochi, ho cercato navigando dei siti che mi facessero appassionare ai videogiochi e ne ho trovato uno carino, dedicato all'intrattenimento on-line, che offre svariati giochi gratis, applicazioni in flash, java, trucchi e soluzioni: http://www.giochi.org
Certo il mio parere sul videogioco non l'ha cambiato però per chi si cimenta spesso in questo mondo lo consiglio! buon divertimento!

farfalla - 25-1-2007 at 18:07

Ciao a tutti! Lo scorso 19 gennaio ho colto l'invito della prof.ssa Pascucci di visitare il museo degli "Antichi balocchi", allestito nell'ex chiesa di S.Agostino a Civitanova Alta. Non so se altri hanno avuto la mia stessa fortuna o l'occasione di poterlo visitare, ma vi assicuro che, nonostante abbia percorso alcuni km x raggiungerlo, sono stata soddisfatta. Bambole, cavalli a dondolo, vestitini, materiale scolastico, foto e molti altri giocattoli d'epoca, facevano parte di un'importante collezione privata. E' stata sicuramente un'ottima occasione x riflettere sul valore sociale del gioco e sul binomio bambola-videogioco, automobiline-play station... nonchè sulla dimensione ludica all'interno di un museo (che nello specifico, almeno secondo me, era molto carente). Un in bocca al lupo a tutti x gli esami in corso!!!

farfalla - 1-2-2007 at 16:29

Dato che si avvicina il giorno di S.Valentino mi piacerebbe incentivare i giovani torinesi ad inviare sms x il concorso sms T.V.T.T.B.... non so quanti possano cogliere il mio invito ma se anch'io avessi potuto mi sarei sicuramente iscritta...la trovo veramente un'idea carina e dolce. Quanti amori sono nati via sms...!...e quanti sms d'amore sono stati inviati al nostro Romeo o alla nostra Giulietta...! Un'alternativa moderna alle vecchie lettere d'amore. Lasciatemi dire che anche i sms hanno il loro fascino e arrivano dritti dritti al cuore e che anche dietro una semplice sigla come T.V.T.T.B. batte il cuore! In anticipo, colgo l'occasione di augurare un Buon S.Valentino a tutti i cuori innamorati!

Vanna - 1-2-2007 at 19:13

Ho seguito con molta attenzione il dibattito relativo alla possibilità che i media e i nuovi mezzi di comunicazione allontanino le persone riducendo le possibilità di interazione “reale”. L’uomo però è dotato di libero arbitrio, e credo che questo gli permetta di selezionare il modo migliore in cui utilizzare questi media ad esempio come mezzo di divulgazione e reperimento di informazioni relative a mostre, concerti, incontri, seminari, feste e molto altro ancora. In proposito aggiungo che non c’è modo migliore di stare insieme se non mangiando e gustando ottimi prodotti tipici locali e per questo segnalo un sito molto interessante che permette di conoscere i luoghi d’Italia e le date in cui si svolgono feste di paese e sagre. In queste occasioni si sta insieme, ci si diverte, si recuperano e ravvivano tradizioni popolari culinarie e culturali che sono l’anima del nostro Paese. In più c’è sempre musica e buon vino, il che non guasta. Il link è il seguente:
http://www.belpaese.it.

Infine mi sento di segnalare, per esperienza personale la Sagra da far’nédd’ (http://www.belpaese.it/taranto/ta_evento_2580.html) a Castellaneta (TA) il 6/8.

peroz - 5-2-2007 at 15:04

ciao a tutti! ragazzi, dato che in molti ci chiedevamo cosa fosse l'AESVI, sono andata alla ricerca di informazioni e finalmente ho trovato cos'è: è l'associazione di categoria dei maggiori produttori di software e di hardware videoludico operanti in Italia (AESVI=associazione editori software videoludico italiana); l'AESVI può per esempio operare censure a videogiochi ritenuti troppo violenti; comunque per maggiori informazioni visitate il sito: http://www.aesvi.it ciao ciao e buono studio a tutti

MonicaAnt - 9-2-2007 at 19:17

ciao a tutti!!Dopo lunga assenza causa problemi computer ritorno!!Dato che nella lezione con il prof. Enfante riguardo alla rete è stata citata anche la modalità del blog, volevo segnalarvene uno a cui sono molto affezionata poiché ha come oggetto un progetto che tanti volontari(compresa io) dalle piu svariate parti delle marche stanno portando avanti da 4 anni!!
L'idea del blog è nata per tenere in contatto le persone anche a diversa distanza e appunto per far conoscere il progetto che consiste nell'apertura di un centro di accoglienza per ragazze madri!
Inoltre è stata scelta la modalità del blog rispetto al sito perché esso può essere sempre aggiornato...come un vero e proprio diario come lo ha definito il prof Enfante!!
Ecco il link:
http://conventosangiacomoap.blogspot.com

MonicaAnt - 12-2-2007 at 23:24

A proposito della valenza educativa dei videogiochi vi volevo indicare un sito dove è possibile trovare alcuni giochi educativi per bambini in rete....alcuni sono veramente simpatici, ecco il sito http://www.dienneti.it/percorsi/giochi.htm
...li ritengo molto simpatici ma se usati Q.B.!!Buon divertimento a tutti!!

MonicaAnt - 18-2-2007 at 22:35

CIAO A TUTTI!!Volevo aggiungere a proposito della valenza piu o meno educativa dei videogiochi che essi non sono poi così diversi dalla televisione...anzi è proprio vero che oggi grazie alle varie contaminazioni con gli altri media i videogiochi sono diventati dei veri e propri film...anche se in questo caso il regista è proprio il giocatore che manipola il copione a suo piacimento!
Comunque volevo risottolineare il fatto che per avvantaggiarsi degli aspetti positivi che i media o la virtualità veicolano è importante il dosaggio che se ne fa...e in questo soprattutto per quanto riguarda i bambini è fondamentale il ruolo dei genitori e delle varie figure educative che hanno il compito di accompagnarli durante la crescita e ciò implica la capacità di fornire loro strumenti adeguati per rapportarsi a queste realtà educandoli a un giusto utilizzo e al giusto tempo preservandoli dalla dipendenza ed educandoli anche a un giusto senso critico per donare loro occhi preparati per affrontare queste e le varie realtà della vita!

farfalla - 20-2-2007 at 15:55

Sono proprio d'accordo con te, MonicaAnt. Oggi il videogioco è divenuto un vero e proprio mezzo di comunicazione di massa, una realtà complessa, in grado di raccontare e narrare storie e suscitare nuove emozioni, al pari degli altri media. Con lo sviluppo e la diffusione dei nuovi strumenti tecnologici, i new media sono in grado di ricreare contesti reali, personaggi, movimenti, tanto da poterli paragonare a veri film. L'unica differenza è che il protagonista non è l'attore ma il giocatore che decide il destino del suo personaggio. Le storie sono interattive e richiedono partecipazione e intervento diretto perciò direi che se i media sono giunti ad un punto tale da coinvolgere così tanto chi ne fa uso, sarebbe bene porre attenzione o più attenzione alla qualità della comunicazione e dei messaggi che vengono trasmessi. E quì sottolinerei, come ha fatto la mia collega, l'importanza della presenza e del ruolo attento e responsabile della generazione adulta.