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I linguaggi del consumo

progetto pilota rivolto agli adolescenti e ai giovani
Viartisti e Circoscrizione VI

Viartisti e Acmos intendono avviare un progetto pilota di teatro-comunità centrato sui giovani e sul loro sguardo rispetto al territorio. Si verrebbe così incontro sia al desiderio delle due associazioni e dei giovani già coinvolti di dare continuità e sviluppo all'importante esperienza già avviata, sia alla richiesta da parte della circoscrizione di ampliare e approfondire un intervento specifico sulla fascia giovanile che abita con difficoltà i luoghi di quella parte di città

In questo senso preziosa è la relazione tra la Compagnia Viartisti e l'Associazione Acmos per le competenze specifiche che le due realtà possono mettere in gioco: l'una artistico-formativa, l'altra pedagogico-sociale.

E in questo senso è opportuno non abbandonare il tema del consumo che ha suscitato vivo interesse tra gli abitanti del quartiere,ed è stato importante palestra di confronto tra le due strutture. I linguaggi del consumo potrebbe quindi essere la seconda fase e lo sviluppo conseguente del progetto QOODD.

I linguaggi del consumo

Ci accosteremo ai gruppi di giovani utilizzando il linguaggio apparentemente innocuo e leggero del consumo, che pervicacemente si è impossessato dell'espressione verbale, degli stili di vita, delle visioni del mondo.
Questo rappresenterà un passe-partout tranquillizzante che permetterà di entrare nel mondo dei ragazzi per sondarne idee, speranze, desideri che attraverso di esso comunque convulsamente si esprimono. In un secondo tempo insieme a loro cercheremo parole con risonanze emotive e significati nuovi, parole più essenziali ma più pesanti, attorno a cui provare ad organizzare un sistema di pensiero ed un'idea di comunità.
Attraverso un lavoro laboratoriale il corpo riprenderà voce e le parole - poche ma importanti - che ne scaturiranno saranno un'ancora, un luogo del dialogo, un prodotto di decantazione dell'individuo ma anche un punto di riferimento per la comunità.

Le tappe del progetto potrebbero essere schematicamente così riassunte:

Il logo di Viartisti è opera di Emanuele Luzzati