popoli
May 12, 2004
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POPOLI
Regia e testi: Claudio Sportelli e Marco Mazza
Coreografie: Aldo Torta e Francesca Cinalli
Danzatori: E. Valente, F. Cinalli, M. Mazza,
A.Torta,C. Sportelli
Musiche: Paolo De Santis by Ondasonora

Torino è una città in cui la convivenza razziale, e l’interazione tra diverse culture rappresentano ormai un dato sempre più reale.
Le differenze etniche, linguistiche e culturali che si possono respirare in alcuni quartieri della nostra città costituiscono un valore umano inestimabile. Nutrito dai suoni, dai profumi, dai colori di queste diversità, il progetto, ispirato ai principi della tolleranza e del rispetto reciproco, mira a mettere in risalto, attraverso la danza, il canto ed il teatro, il desiderio naturale dell’uomo di essere felice, manifestandolo nel valore proprio dell’essere umano: la vita, l’esistenza.


……amare non è poi così difficile


Popoli rappresenta la nostra interiorità messa a nudo, la convivenza fra il bene ed il male che è nella natura dell’uomo e che permette ai nostri cuori di pulsare.

Non si narra un racconto, tanto meno una storia, ma si tenta di sottolineare le differenze e le diversità con cui noi conviviamo quotidianamente, per poi unirle in un unico desiderio che da sempre è dell’uomo, quello di amare, di dare risposta a ciò che il nostro cuore in ogni suo battito chiede, un sentimento che non ha limiti e non vede differenze, un così grande sentimento che alle volte, per paura, viene interpretato come un’illusione portando così le nostre menti a reprimere creando spesso una falsa realtà.
Lo spettacolo è un’altalena sull’emotività, scatenata di continuo in un contrasto fra sogno e realtà dove il sogno, è l’oblio in cui noi tutti vorremmo vivere, continuamente interrotto dai risvegli su una realtà che ci fa capire che c’è ancora tanta strada da fare, ma che amare non è poi così difficile.