SUL VERSANTE CONVEGNISTICO, proprio ai due geniali autori-attori italiani, Eduardo De Filippo e Dario Fo, " dedicata una prima riflessione del Convegno: alla loro capacità di aggiornare e addirittura reinventare la lingua e la scrittura teatrale, ma soprattutto a quanto del loro insegnamento sia fino ad oggi filtrato, e trovi tuttora eco nei nuovi protagonisti della scena italiana. Non a caso, sottotitolo dell'edizione 2000 del Convegno " appunto "Le generazioni": e a partire da questo spunto, nelle giornate di giovedì 12 e venerdì 13 ottobre (Aula Magna dellíUniversità degli Studi di Udine), il dibattito si avvarrà degli interventi e degli spunti di approfondimento offerti da studiosi come Joe Farrell, Ettore Capriolo e Roberto Cuppone - per il teatro di Dario Fo - e di Franca Angelini, Claudio Meldolesi, Stefano De Matteis, Aggeo Savioli, in relazione all'opera di Eduardo. "Dedicato a Eduardo" titola appunto la sessione in calendario nella mattinata di venerd" 13 ottobre, mentre nel pomeriggio, sullo specifico tema delle "Generazioni a confronto", sono previsti interventi e testimonianze di Antonio Calbi, Renata Molinari, Enzo Moscato, Giovanni Raboni. E naturalmente la ricerca sarà integrata dalla "dimostrazioneí, con una preziosa chicca riservata al pubblico del convegno, cio" la proiezione di materiale video inedito relativo alle lezioni tenute da Dario Fo alla Biennale di Venezia, nei primi anni Ottanta. Prevista anche una proiezione video de "La città nuova", di Ottavio Romano, una produzione diretta da Giancarlo Sepe, con Enzo Moscato, Annibale Ruccello, Francesco Silvestri.

Ulteriori elementi di approfondimento sul leit-motiv del Convegno, "Le generazioni", arriveranno, nella giornata di sabato 14 ottobre (Aula Magna dell'Università degli Studi), grazie agli interventi di Bruno Tellia, Marzio Porro, Pino Roveredo, Carlo Infante e Pierfrancesco Pacoda, programmati in relazione al tema "Linguaggi dei giovani", proprio per indagare le linee evolutive del linguaggio scenico, le interazioni e implicazioni di questi mutamenti sulle nuove generazioni teatrali. Le conclusioni di questa sessione saranno affidate a Claudio Meldolesi e Giuseppe Petronio.

Ideale "corollario" della riflessione avviata sui linguaggi giovanili sarà, nella mattinata di domenica 15 ottobre (Auditorium Zanon), lo specifico spazio riservato a "Studenti in scena a confronto, da Udine a Napoli e ritorno", ovvero un matinée di contributi e riflessioni, a partire dall'esperienza e dallo scambio teatrale avviato nellíultimo anno scolastico da un gruppo di studenti degli Istituti Superiori udinesi con i loro coetanei napoletani.