Le verifiche, le valutazioni

Come per gli obiettivi, anche la verifica del progetto richiede un discorso su due piani: quello educativo e didattico, quello della ricerca. A prima vista potrebbe sembrare che i due piani si possano identificare, se si fa un ragionamento in base al quale un percorso educativo che abbia dato i suoi frutti costituisce di per sé verifica delle strategie adottate. A noi sembra che occorra un ragionamento più articolato, perché, verificato il raggiungimento di certi risultati, potrebbero questi essere scaturiti da variabili non necessariamente connesse, o non solamente connesse con le strategie ipotizzate dal progetto; così pure, in assenza di risultati positivi, potrebbero tali esiti essere scaturiti da modalità non corrette o non efficaci di interpretazione del progetto, o da particolari condizioni in cui questo sia stato realizzato.
La nostra verifica pertanto raccoglie dati di tipo quantitativo – che non risultano particolarmente significativi data la esiguità del campione indagato e dei tempi considerati – ma soprattutto di tipo qualitativo, che ci sembrano più densi di “risposte”.
Gli strumenti con cui sono stati effettuati monitoraggi e verifiche hanno provenienza e scopi differenti: differenti sono infatti le motivazioni e gli ambiti d’interesse che hanno coinvolto nel progetto la Facoltà di Scienze pedagogiche psicologiche e didattiche, la ASL, la direzione del progetto stesso, cioè i soggetti che hanno a vario titolo lavorato per monitorare e valutare l’esperienza.