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Autore: Oggetto: 2004! Ipermedia e Teatro_ Uni.LECCE_STAMMS_II anno
angelo
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[*] Inviato il 12-5-2004 at 22:20


ce la farò:

i wanna figth for the prestige, not for me, but for all black people who can't eat...black people who no have a future..

ali3.jpg - 14kB
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vale greco
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 08:50


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Originariamente scritto da angelo
professore prego non tenga conto di quanto scrivo, è frutto di liberi momenti di
pazzia notturna!!!

SEI PAZZO!
Perchè non provi ad esprimere un tuo parere su ciò che si è scrtto?
Non è poi così complicato!
A presto, Sprainz.....




Vale Greco
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vale greco
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 09:17
?


Si è discusso molto, sulle nuove tecnologie,sulle forze che ci sono in campo,sui mezzi a disposizione, sulle strategie,gli eventi,e sulle le fasi salienti dello scontro. Conosciamo bene i due fronti in continua lotta di collisione : abbiamo da una parte le schiere del NetAttivismo, dall'altra il blocco dell'Ordine Costituito. Ma x quanto tempo ancora durerà questo scontro? E soprattutto mi domando , su quale base si potrà vedere uno spiraglio di pace?
Tutto ciò porterà ad uno scatenamento di nuove forme di vita ? Nasceranno nuove energie vitali?
Credo sia difficile capire cosa si stia preparando , ma di una cosa sono certa : viviamo in un mondo di nuovecontraddizioni e forse il nostro compito è proprio quello di capirle. Non è facile!!!
Vi faccio un esempio : non c'è alcun dubbio , che i vecchi assetti di potere politico-finanziario-economico fatichino a controllare questo scatenamento , ma non c'è dubbio che ci stiano riuscendo con una certa efficacia. Questa è una contraddizione!
Per concludere , possiamo solo augurarci ,che il Governo prenda atto del nuovo assetto della "proprietà intellettuale" e soprattutto capisca quanto sia inutile la battaglia sul terreno delle infrastrutture della comunicazione.




Vale Greco
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Lucia83
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 09:30


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Originariamente scritto da Duilio
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Originariamente scritto da Lucia83





Hai ragione la tecnologia non è solo computer, cellulare all'ultima moda, ma è tutto quello che ci fa intervenire in modo diverso nei confronti della realtà.
Ce la fa conoscere in modo diverso dal solito dialogo, dalla solita discussione.......

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CarlaB.
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 10:00


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Originariamente scritto da lelemor83
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Originariamente scritto da Mimmo Capozzi
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Originariamente scritto da Alexx
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Originariamente scritto da Duilio
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Originariamente scritto da AngelaP
Penso che non ci sia cosa più brutta ,da parte di noi giovani, considerare la "tecnologia" alla base della nostra vita...
PER FAVORE APRIAMO GLI OCCHI E CERCHIAMO DI FAR TARDARE QUANTO PIU' E' POSSIBILE


"E' solo un'opinione".....e in quanto tale la rispetto, ma la penso diversamente da te!


Sono in sintonia con te! E' inutile essere apocalittici nei confronti della tecnologia, quando poi tra l'altro stiamo comunicando attraverso internet!!!Probabilmente, tutti possediamo un cellulare, però non ci da alcun fastidio...è "normale"!A suo tempo anch'esso era una tecnologia...una novità!Le innovazioni sono al centro delle polemiche per un periodo di tempo limitato....fino a quando non riescono ad entrare nel quotidiano...successivamente diventano "ovvie", ...quasi "genetiche".
Credo che, più che aver timore o essere catastrofici, si dovrebbe riflettere su come utilizzare al meglio le tecnologie, nel modo più proficuo e costruttivo, proponendo obbiettivi utili sia per il mondo reale che per quello parallelo della rete...


...è molto interessante questa discussione...personalmente, ripensando ad un brano del 'Fedro' di Platone nel quale fa raccontare a Socrate il mito dell'origine della scrittura, ritengo possa venirci incontro il termine di pharmakon, che in greco aveva la doppia accezione di farmaco e veleno; e quindi l'impatto con i new media, a seconda del finish che saremo in grado di dargli, avrà conseguenze ora positive ora negative: da un lato l'emancipazione progressiva dei personal compputer sottraggono l'individuo al controllo, dall'altro l'interrogativo se si sia difronte tuttora ad una forma subdola della cultura dei consumi.
Rilevante è comunque riflettere sul fatto che tra il dominio della tv, che fa vedere, e lo spazio del pubblico, che guarda, si è intromesso il computer, che dialoga e prospetta accessi sociali di natura globale quanto locale.


NN POSSIAMO RIBELLARCI ALLA TECNOLOGIA PERCHE' SE NN LA SI ACCETTA SI RISCHIA DI ESSERE TAGLIATO FUORI DAL MECCANISMO COMPLESSO DELLA SOCIETA' ODIERNA!!QUESTO NN VUOL DIRE CHE BISOGNA SOTTOSTARE AD OGNI INNOVAZIONE,MA VIVERLA PER CIO' CHE E' E PER CIO' CHE SERVE E NN "IDOLATRARLA"!NON SO' SE SONO STATO CHIARO!SONO D' ACCORDO CON MIMMO,SULLA CITAZIONE DI 'Fedro' DI Platone E DEL pharmakon!LA TECNOLOGIA PUO' ESSERE UNA "CURA" POSITIVA SE SE NE FA' BUON USO,MA DIVIENE UN VELENO SE SI ABUSA DI ESSA!NN SIETE D' ACCORDO??

ciao lele sono d'accordo con te, hai ragione oggi la tecnologia non la si può ignorare perchè ormai non fa che accompagnarci in ogni momento della nostra giornata (basti pensare al nostro cel.)... quindi penso che chi più chi meno, tutti siamo influenzati dalla tecnologia!
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CarlaB.
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 10:01


ciao lele come facciamo a metterci d'accordo per il nostro progetto?quando iniziamo?aspetto una tua risposta...
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paul frank
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 10:05


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Originariamente scritto da vale greco
Si è discusso molto, sulle nuove tecnologie,sulle forze che ci sono in campo,sui mezzi a disposizione, sulle strategie,gli eventi,e sulle le fasi salienti dello scontro. Conosciamo bene i due fronti in continua lotta di collisione : abbiamo da una parte le schiere del NetAttivismo, dall'altra il blocco dell'Ordine Costituito. Ma x quanto tempo ancora durerà questo scontro? E soprattutto mi domando , su quale base si potrà vedere uno spiraglio di pace?
Tutto ciò porterà ad uno scatenamento di nuove forme di vita ? Nasceranno nuove energie vitali?
Credo sia difficile capire cosa si stia preparando , ma di una cosa sono certa : viviamo in un mondo di nuovecontraddizioni e forse il nostro compito è proprio quello di capirle. Non è facile!!!
Vi faccio un esempio : non c'è alcun dubbio , che i vecchi assetti di potere politico-finanziario-economico fatichino a controllare questo scatenamento , ma non c'è dubbio che ci stiano riuscendo con una certa efficacia. Questa è una contraddizione!
Per concludere , possiamo solo augurarci ,che il Governo prenda atto del nuovo assetto della "proprietà intellettuale" e soprattutto capisca quanto sia inutile la battaglia sul terreno delle infrastrutture della comunicazione.
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paul frank
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sad.gif Inviato il 13-5-2004 at 10:14
Scusa lo sbaglio


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Originariamente scritto da vale greco
Si è discusso molto, sulle nuove tecnologie,sulle forze che ci sono in campo,sui mezzi a disposizione, sulle strategie,gli eventi,e sulle le fasi salienti dello scontro. Conosciamo bene i due fronti in continua lotta di collisione : abbiamo da una parte le schiere del NetAttivismo, dall'altra il blocco dell'Ordine Costituito. Ma x quanto tempo ancora durerà questo scontro? E soprattutto mi domando , su quale base si potrà vedere uno spiraglio di pace?
Tutto ciò porterà ad uno scatenamento di nuove forme di vita ? Nasceranno nuove energie vitali?
Credo sia difficile capire cosa si stia preparando , ma di una cosa sono certa : viviamo in un mondo di nuovecontraddizioni e forse il nostro compito è proprio quello di capirle. Non è facile!!!
Vi faccio un esempio : non c'è alcun dubbio , che i vecchi assetti di potere politico-finanziario-economico fatichino a controllare questo scatenamento , ma non c'è dubbio che ci stiano riuscendo con una certa efficacia. Questa è una contraddizione!
Per concludere , possiamo solo augurarci ,che il Governo prenda atto del nuovo assetto della "proprietà intellettuale" e soprattutto capisca quanto sia inutile la battaglia sul terreno delle infrastrutture della comunicazione.

Ciao Vale,
ho sbagliato a scrivere... scusa.
Volevo dirti che, sono d'accordo con te nell'affermare che vi è una lotta continua... e penso che questa, non finira' molto facilmente.
Ma l'unica cosa da fare è che, almeno noi, possiamo sostenere le nuove comunicazioni,i nuovi sistemi tecnologici,sperando che, anche il nostro Governo possa aprire gli occhi e la mente...; possa capire che, la comunicazione multimediale è il futuro dei giovani, è il nostro futuro...
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CIRO MASCIULLO
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 12:01
RIGUARDO ALLA TECNOLOGIA


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Originariamente scritto da antog[

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Originariamente scritto da Duilio

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Originariamente scritto da Lucia83

...Ci sono persone che quando sentono parlare di tecnologia mettono mano alla pistola della loro sana e cristallizzata coscienza critica

...Tutti abbiamo paura chi di più chi di meno, e inconsciamente non ci redndiamo conto che il MONDO non SAREBBE QUELLO CHE E' senza la TECNOLOGIA .

...SI E' DISPOSTI A NON ASSOCIARE L'IDEA DI TECNOLOGIA SOLO ALLE MACCHINE MA A PENSARLA COME UN'ESTENSIONE DEL CORPO E DELLA MENTE ? "Voi che ne pensate?...

....in fin dei conti ogni discorso sulla tecnologia sviluppato in questo forum si ricollega agli altri (tecniche biometriche, net-attivismo...etc) e tutti, secondo me, sono da sottoporre al giudizio dell'etica!!!


...per me è fondamentale per capire che le tecnologie non sono nostre nemiche, ma possono invece essere fonte di una nuova cultura, fonte di una nuova opposizione all'ordine costituito ( vedi net-attivismo) fonte di nuova libertà....tutto stà a saperle usare (e mai farsi usare da esse

...La dimensione sociale della conoscenza favorita dall’ambiente di Internet, della quale si è dato conto sotto taluni aspetti discutendo di nuove forme di creatività, riveste un ruolo fondamentale nella definizione dell’ambiente stesso...DE KERCKHOVE [1991] ha delineato in questo senso l’importante concetto di brainframe: il brainframe è sostanzialmente una struttura cognitiva che viene ingenerata all’interno delle zone profonde della cognizione dalle tecnologie dell’informazione e che “incornicia” il modo di pensare dell’essere umano.

...Spingendosi un poco oltre è possibile sostenere che queste tecnologie – i media, in sostanza – non siano soltanto origine di evoluzioni informative, ma anche sociali. Senza riprendere il discorso sugli impatti sociali dei media, che esula da questo momento di analisi,

...La tecnologia è stata da sempre pensata per varcare o allargare i limiti dell'uomo, come menzionato nella discussione, sin dall'origine dell'uomo stesso (gli utensili e il fuoco), fino al CONTROLLO SOCIALE, al concetto sulle tecnologie informatiche di BRAINFRAME, e all'estensione del CORPO E DELLA MENTE, non si può non negare il fatto che la creatività sin dallo sviluppo del DAGHERROTIPO ha avuto un evoluzione incredibile, ha varcato limiti quasi impossibili, un su tutti modificare profondamente la realtà e si veda lo sviluppo del cinema in questo senso, ma soprattuto la "TECNOCREATIVITA'", si è resa alla porata di tutti, non per autocrazia ma per andare a colmare il bisogno dell'uomo.
In particolare si noti come oggi è possibile avere nella propria stanza uno studio di registrazione, una sala montaggio, uno studo fotografico e tutto ciò grazie all' avvento del DIGITALE.
La TECNOGREATIVITA quella della DIGITAL CULTURE è a completa disposizione della collettività e del singolo, fino a pochi anni fa ciò era impensabile oggi... continua a svilupparsi quel percorso che l'uomo da sempre ha inseguito quello del TUTTO POSSIBILE...(e con quanta maggiore facilità del resto)...
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CIRO MASCIULLO
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 12:34


Nelle discussioni di un po' di tempo fa si era parlato di alcuni gruppi che volevano riordinare il forum o comunque fare un lavoro sulle parti salienti, ho creato una mappa sulle discussioni più salianti a partire dall'insegnamneto oggetto di studio (potrebbe sempre essere utile anche per coloro i quali si coleghino al forum per la prima volta...queste discussioni sono sempre)

IPERMEDIA E TEATRO
...nuove forme di teatro con nuove tecnologie...

BIO-TECNOLOGIE
...la tecnologia "appliacata" all'individuo...

NET-ATTIVISMO
...le frontiere aperte da Internet...

CHAT3D
...il "prossimo" sviluppo della telematica...

NUOVE PROPRIETA' INTELLETTUALI
...il cambiamento della cultura attraverso la tecnologia...

NEW ART
...l'influenza della tecnologia nella nuova arte...

GLOCAL E GLOBAL
...i nuovi territori della telematica grazie allo sviluppo della tecnologia...

Ciò che si nota è come quasi inconsapevolemnte le discussioni si sono sviluppate in modo indipendente, tuttavia seguendo un filo logico...e l'argomento che è sempre menzionato direttamente indirettamente è o sono le nuove forme di tecnologie...
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paul frank
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wink.gif Inviato il 13-5-2004 at 12:36
TECNOCREATIVITA'


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Originariamente scritto da CIRO MASCIULLO
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Originariamente scritto da antog[

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Originariamente scritto da Duilio

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Originariamente scritto da Lucia83

...Ci sono persone che quando sentono parlare di tecnologia mettono mano alla pistola della loro sana e cristallizzata coscienza critica

...Tutti abbiamo paura chi di più chi di meno, e inconsciamente non ci redndiamo conto che il MONDO non SAREBBE QUELLO CHE E' senza la TECNOLOGIA .

...SI E' DISPOSTI A NON ASSOCIARE L'IDEA DI TECNOLOGIA SOLO ALLE MACCHINE MA A PENSARLA COME UN'ESTENSIONE DEL CORPO E DELLA MENTE ? "Voi che ne pensate?...

....in fin dei conti ogni discorso sulla tecnologia sviluppato in questo forum si ricollega agli altri (tecniche biometriche, net-attivismo...etc) e tutti, secondo me, sono da sottoporre al giudizio dell'etica!!!


...per me è fondamentale per capire che le tecnologie non sono nostre nemiche, ma possono invece essere fonte di una nuova cultura, fonte di una nuova opposizione all'ordine costituito ( vedi net-attivismo) fonte di nuova libertà....tutto stà a saperle usare (e mai farsi usare da esse

...La dimensione sociale della conoscenza favorita dall’ambiente di Internet, della quale si è dato conto sotto taluni aspetti discutendo di nuove forme di creatività, riveste un ruolo fondamentale nella definizione dell’ambiente stesso...DE KERCKHOVE [1991] ha delineato in questo senso l’importante concetto di brainframe: il brainframe è sostanzialmente una struttura cognitiva che viene ingenerata all’interno delle zone profonde della cognizione dalle tecnologie dell’informazione e che “incornicia” il modo di pensare dell’essere umano.

...Spingendosi un poco oltre è possibile sostenere che queste tecnologie – i media, in sostanza – non siano soltanto origine di evoluzioni informative, ma anche sociali. Senza riprendere il discorso sugli impatti sociali dei media, che esula da questo momento di analisi,

...La tecnologia è stata da sempre pensata per varcare o allargare i limiti dell'uomo, come menzionato nella discussione, sin dall'origine dell'uomo stesso (gli utensili e il fuoco), fino al CONTROLLO SOCIALE, al concetto sulle tecnologie informatiche di BRAINFRAME, e all'estensione del CORPO E DELLA MENTE, non si può non negare il fatto che la creatività sin dallo sviluppo del DAGHERROTIPO ha avuto un evoluzione incredibile, ha varcato limiti quasi impossibili, un su tutti modificare profondamente la realtà e si veda lo sviluppo del cinema in questo senso, ma soprattuto la "TECNOCREATIVITA'", si è resa alla porata di tutti, non per autocrazia ma per andare a colmare il bisogno dell'uomo.
In particolare si noti come oggi è possibile avere nella propria stanza uno studio di registrazione, una sala montaggio, uno studo fotografico e tutto ciò grazie all' avvento del DIGITALE.
La TECNOGREATIVITA quella della DIGITAL CULTURE è a completa disposizione della collettività e del singolo, fino a pochi anni fa ciò era impensabile oggi... continua a svilupparsi quel percorso che l'uomo da sempre ha inseguito quello del TUTTO POSSIBILE...(e con quanta maggiore facilità del resto)...



Mi piace questa parola:"TECNOCREATIVITA'"....
Anche io penso che in fin dei conti, siamo sempre stati a contatto con la tecnologia; prima pero' non sempre le scoperte sono state immediate, mentre oggi con la tecnologia informatica, è tutto piu' semplice e rapido.
La creativita' comunque, è sempre stata una componente dell'uomo, quindi anche se oggi il digitale ha assunto un'importanza notevole, non dimentichiamoci della grande capacita' che ha avuto l'uomo per evolversi.
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paul frank
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Risposte: 65
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 12:45


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Originariamente scritto da CIRO MASCIULLO
Nelle discussioni di un po' di tempo fa si era parlato di alcuni gruppi che volevano riordinare il forum o comunque fare un lavoro sulle parti salienti, ho creato una mappa sulle discussioni più salianti a partire dall'insegnamneto oggetto di studio (potrebbe sempre essere utile anche per coloro i quali si coleghino al forum per la prima volta...queste discussioni sono sempre)

IPERMEDIA E TEATRO
...nuove forme di teatro con nuove tecnologie...

BIO-TECNOLOGIE
...la tecnologia "appliacata" all'individuo...

NET-ATTIVISMO
...le frontiere aperte da Internet...

CHAT3D
...il "prossimo" sviluppo della telematica...

NUOVE PROPRIETA' INTELLETTUALI
...il cambiamento della cultura attraverso la tecnologia...

NEW ART
...l'influenza della tecnologia nella nuova arte...

GLOCAL E GLOBAL
...i nuovi territori della telematica grazie allo sviluppo della tecnologia...

Ciò che si nota è come quasi inconsapevolemnte le discussioni si sono sviluppate in modo indipendente, tuttavia seguendo un filo logico...e l'argomento che è sempre menzionato direttamente indirettamente è o sono le nuove forme di tecnologie...



Ottimo lavoro!
Sicuramente sara' utile agli ultimi iscritti, per avere un quadro piu' preciso delle discussioni.
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blackangel
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Risposte: 23
Registrato il: 13-5-2004
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 14:16
nuovo iscritto


Salve prof e/o Carlo..
Purtroppo mi é stato possibile solo ora iscrivermi al forum (per una serie di motivi che non le sto qui ad elencare);
Ho dato uno sguardo alle discussioni, ma data la poca dimestichezza e la poca conoscenza di svariati argomenti trattatai, mi riesce difficile intervenire in discussioni ormai avviate..
Cercherò in tutti i modi di prenderne parte certo, magari con il suo aiuto..
grazie
marco
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Francesca Maruccia
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Risposte: 1
Registrato il: 13-5-2004
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 14:36
eccomi qui


ciao black,anche tu sperduto nei meandri del multimediale?bé ho capito il tipo :)
amante della buona carta stampata,dei vinili gracchianti...dei teatri con il palcoscenico,le "maschere"...vittime del fascino dell'antico...non voglio demonizzare un qualcosa che nemmeno conosco ma ho la netta impressione che negli ultimi anni stia scomparendo la buona vecchia ARTE,quella di cuore per intenderci, lasciando spazio alla falsa creatività digitale.
scusate se amo i pennelli,l'inchiostro...le chitarre...le persone....
baci francy
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Heidi
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Risposte: 57
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 14:52


Ciao ragazzi...finalmente mi rendo conto che non sono più la sola a non aver la più pallida idea di ciò che ci viene presentato come cultura digitale!
Ok, teatro ipermediale...ma il contatto diretto con lo spetttore?
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antog
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Risposte: 35
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 14:59


L'osservazione del rapporto tra nuovi sistemi comunicativi, e la ridefinizione del sistema della comunicazione sono, sicuramente, dei punti di riflessione interessanti per capire la dimensione globale dei fenomeni che stiamo vivendo e per comprendere anche le dimensioni locali e settoriali. E’, comunque, una questione sostanziale per il nostro presente e per il nostro futuro. Noi potremmo dire che stiamo ancora vivendo una dimensione in cui i grandi "media" generalisti hanno costruito un territorio nazionale e internazionale, in cui la politica può agire superando le difficoltà del territorio fisico e trovando, in qualche modo, la possibilità di scegliere forme di governo, costruire rapporti di potere, seguire e perseguire delle strategie. Questa fase, però, mostra tutte le cadute, i vuoti, le difficoltà di questo processo. Il grande territorio televisivo, il grande territorio mediatico, si sta disgregando rispetto ad una complessità sociale che ormai supera le forme della tarda modernità: le identità collettive, i rapporti di potere frontali, i conflitti basati sullo schema della guerra oppure della mediazione; comunque, nell'uno o nell'altro caso, nel costruire processi che debbono portare a un riequilibrio delle differenze, a dei patti, a degli scambi. Quello che, a mio modo di vedere, va colto in questa fase, è che dentro le società di massa, dentro le politiche anche della democrazia - e della democrazia di massa -, stanno sorgendo delle diversità, delle forme di espressione sociale, che sfuggono ai parametri tradizionali del moderno, ai conflitti tradizionali. Nel processo globale, questo elemento è ancora più sensibile con le grandi immigrazioni e con i fenomeni delle insorgenze etniche, e dei fondamentalismi. Vanno insorgendo, dunque, delle diversità che sono assai poco disposte a contrattare, che vogliono affermare la propria diversità, e si costruiscono sul loro specifico sfuggendo ai paradigmi e alle strategie tipiche della società di massa; tipiche di quel sistema di informazione che è servito alla politica per creare una sorta, appunto, di politica mediatica e su cui si sono costruiti i sondaggi, il legame tra l'innovazione informatica e la dimensione, invece, ancora di massa delle maggioranze contro le minoranze. Questa è una grande mutazione che noi viviamo, a mio modo di vedere, con una ricchezza che fa essere l'Italia una sorta di laboratorio; perché l'Italia, in qualche modo, non ha avuto l'esperienza metropolitana, il processo di modernizzazione, se non nella televisione. Quindi, in Italia, noi abbiamo costruito un sistema in cui davvero la televisione è il territorio nazionale dei nostri anni. E quindi è in questo territorio che gli elementi di novità, rappresentati dalle nuove tecnologie, possono assumere un significato straordinario e anche significativo rispetto agli altri paesi.
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antog
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Risposte: 35
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 15:13


Quota:
Originariamente scritto da Heidi
Ciao ragazzi...finalmente mi rendo conto che non sono più la sola a non aver la più pallida idea di ciò che ci viene presentato come cultura digitale!
Ok, teatro ipermediale...ma il contatto diretto con lo spetttore?


ciao heidi di questo tema abbiamo discusso prima se dai un occhiata alle pagine precedenti troverai le nostre opinioni .
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vale greco
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Risposte: 95
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 15:52


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Originariamente scritto da CIRO MASCIULLO
Nelle discussioni di un po' di tempo fa si era parlato di alcuni gruppi che volevano riordinare il forum o comunque fare un lavoro sulle parti salienti, ho creato una mappa sulle discussioni più salianti a partire dall'insegnamneto oggetto di studio (potrebbe sempre essere utile anche per coloro i quali si coleghino al forum per la prima volta...queste discussioni sono sempre)

IPERMEDIA E TEATRO
...nuove forme di teatro con nuove tecnologie...

BIO-TECNOLOGIE
...la tecnologia "appliacata" all'individuo...

NET-ATTIVISMO
...le frontiere aperte da Internet...

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NUOVE PROPRIETA' INTELLETTUALI
...il cambiamento della cultura attraverso la tecnologia...

NEW ART
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GLOCAL E GLOBAL
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Ciò che si nota è come quasi inconsapevolemnte le discussioni si sono sviluppate in modo indipendente, tuttavia seguendo un filo logico...e l'argomento che è sempre menzionato direttamente indirettamente è o sono le nuove forme di tecnologie...

Sicuramente hai fatto un ottimo lavoro, ma non vorrei sbagliare, credo che gli argomenti trattati siano un po' di più. Verificherò.
Comunque grazie x l'utilissimo aiuto!




Vale Greco
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Gianna***
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Risposte: 18
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 19:13


Ciao Prof,
io ho prenotato il libro on-line(con contrassegno) un po' di giorni fa ...ma ancora niente.Spero arrivi prima del 4 Giugno anche perchè oggi,ritornando nel forum dopo un bel po' di tempo per problemi con il PC.....UNA CATASTROFE!!!!!Altro che pesce fuor d'acqua...di più!Ma ce la farò...(SPERO)
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LauraM
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Risposte: 3
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 20:31


Riallacciandomi al discorso di Lucia, che la tecnologia non è solo il cmputer o il cellulare all'ultima moda, credo che la tecnologia sia ormai entrata nella vita di tutti i giorni e da una pate è un bene perchè ci ha facilitato molto la vita in molti ambiti sia lavorativi che privati, ma penso anche che ci abbia fatto un po' scordare che significa godere delle piccole cose che ci circondano parlare con chi ci è accanto.
Non dico che è inutile ma che ogni tanto ne potremmo fare a meno.
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carlo
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Risposte: 2024
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[*] Inviato il 13-5-2004 at 23:38
la situazione eccellente


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Originariamente scritto da Heidi
Ciao ragazzi...finalmente mi rendo conto che non sono più la sola a non aver la più pallida idea di ciò che ci viene presentato come cultura digitale!
<<<
la confusione è grande sotto il cielo
la situazione è quindi eccellente

diceva il presidente Mao

detto questo
intorno alle culture digitali c'è molta confusione, certo
ma in questo forum vedo anche affiorare belle consapevolezze

non ti resta che leggere il mio libro x affrontare con più precisione la questione

e ne parleremo
<<<


Ok, teatro ipermediale...ma il contatto diretto con lo spetttore?


non mi parlare di teatro ipermediale
vai fuori bersaglio

la questione è del rapporto tra ipermedia e teatro
semmai


per il resto
questo forum sta galloppando!
non riesco neanche a stargli dietro

il dato + bello è che sta
accadendo quello che auspicavo

vi state autogestendo lo spazio del confronto
c'è una densa e vivace discussione tra di voi

questo è già di per se un grande risultato: la rete è diventata, x molti di voi, un reale campo d'azione

a questo punto

vi chiedo
mi rivolgo a chi se la sente di porsi come portavoce di ciascun gruppo di studio

di fare il punto della situazione

ed indicarmi nomio e nickname di chi segue cosa

- forum
- esperienza Teatri d'Ascolto con Sambin
- esperienza con il teatro della Valdoca
- progetti particolari... come quelo su Lou Reed...

e ci proiettiamo sull'esame con il vento in poppa

state arrivando al volume d'accessi del forum de Il suono del teatro! (erano quasi 7700)
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Mimmo Capozzi
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Risposte: 94
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[*] Inviato il 14-5-2004 at 07:04


Quota:
...a questo punto

vi chiedo
mi rivolgo a chi se la sente di porsi come portavoce di ciascun gruppo di studio

di fare il punto della situazione

ed indicarmi nomio e nickname di chi segue cosa

- forum
- esperienza Teatri d'Ascolto con Sambin
- esperienza con il teatro della Valdoca
- progetti particolari... come quelo su Lou Reed...

e ci proiettiamo sull'esame con il vento in poppa

state arrivando al volume d'accessi del forum de Il suono del teatro! (erano quasi 7700)


salve prof.,
il nostro gruppo, accomunato dalla partecipazione al forum, dallo spettacolo della Valdoca e dal progetto "The Raven" di Lou Reed è così composto :
Mimmo Capozzi - Time Rocker - Chelsea Girl - Jacopo Giacomo Madaro.
ci si vede il 4
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Mimmo Capozzi
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Risposte: 94
Registrato il: 22-1-2004
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[*] Inviato il 14-5-2004 at 07:09
Gianna ce la farai


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Originariamente scritto da Gianna***
Ciao Prof,
io ho prenotato il libro on-line(con contrassegno) un po' di giorni fa ...ma ancora niente.Spero arrivi prima del 4 Giugno anche perchè oggi,ritornando nel forum dopo un bel po' di tempo per problemi con il PC.....UNA CATASTROFE!!!!!
Altro che pesce fuor d'acqua...di più!Ma ce la farò...(SPERO)

Gianna, Gianna sosteneva pareti e fiori...figuriamoci un forum!
scherzo, se può essere stimolante comincia ricollegandoti alla discussione sui new media e sulle nuove tecnologie
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Lucia83
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[*] Inviato il 14-5-2004 at 13:59


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Originariamente scritto da carlo
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Originariamente scritto da Heidi

Il nostro gruppo è formato da:
Lucia83 (Lucia Mellone)
Vale Greco ( Valeria Greco)
Paul Frank ( Arianna D'accico)
Mignon ( Mariangela Guido).
Noi dovremmo sistemare gli argomenti del forum.







Ok, teatro ipermediale...ma il contatto diretto con lo spetttore?


non mi parlare di teatro ipermediale
vai fuori bersaglio

la questione è del rapporto tra ipermedia e teatro
semmai


per il resto
questo forum sta galloppando!
non riesco neanche a stargli dietro

il dato + bello è che sta
accadendo quello che auspicavo

vi state autogestendo lo spazio del confronto
c'è una densa e vivace discussione tra di voi

questo è già di per se un grande risultato: la rete è diventata, x molti di voi, un reale campo d'azione

a questo punto

vi chiedo
mi rivolgo a chi se la sente di porsi come portavoce di ciascun gruppo di studio

di fare il punto della situazione

ed indicarmi nomio e nickname di chi segue cosa

- forum
- esperienza Teatri d'Ascolto con Sambin
- esperienza con il teatro della Valdoca
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e ci proiettiamo sull'esame con il vento in poppa

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Heidi
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Risposte: 57
Registrato il: 13-5-2004
Provenienza: Alezio (LE)
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Modalità: Not Set

[*] Inviato il 14-5-2004 at 14:51


Quota:
Originariamente scritto da carlo
Quota:
Originariamente scritto da Heidi
Ciao ragazzi...finalmente mi rendo conto che non sono più la sola a non aver la più pallida idea di ciò che ci viene presentato come cultura digitale!
<<<
la confusione è grande sotto il cielo
la situazione è quindi eccellente

diceva il presidente Mao

detto questo
intorno alle culture digitali c'è molta confusione, certo
ma in questo forum vedo anche affiorare belle consapevolezze

non ti resta che leggere il mio libro x affrontare con più precisione la questione

e ne parleremo
<<<

ok...devo ammetterlo, io e la tecnologia non abbiamo legato...é anche per questo motivo che non so come comprare il libro on-line (avrei bisogno di una guida all'uso :) -c'é qualcuno disposto ad aiutarmi?)
>>>>
Ok, teatro ipermediale...ma il contatto diretto con lo spetttore?


non mi parlare di teatro ipermediale
vai fuori bersaglio

la questione è del rapporto tra ipermedia e teatro
semmai

chiedo scusa...non avevo capito bene il concetto!Per rapporto tra ipermedia e teatro può essere inteso il suo lavoro fatto ai Cantieri Teatrali Koreja "il suono nel teatro"?... così come le installazioni di Studio Azzurro?-o questo é già un altro argomento? (a proposito di Studio Azzurro..durante le lezioni mi aveva detto di chiedere info nel forum- sono rimasta affascinata da questo tipo di lavoro)
chiedo scusa per le mie perplessità,ma torno a ripetere, io e la tecnologia siampo due poli opposti..nonostante ciò,sto tendando di tuffarmi nella rete e di ricollegarmi alle vostre discussioni.
>>>
per il resto
questo forum sta galloppando!
non riesco neanche a stargli dietro

il dato + bello è che sta
accadendo quello che auspicavo

vi state autogestendo lo spazio del confronto
c'è una densa e vivace discussione tra di voi

questo è già di per se un grande risultato: la rete è diventata, x molti di voi, un reale campo d'azione

a questo punto

vi chiedo
mi rivolgo a chi se la sente di porsi come portavoce di ciascun gruppo di studio

di fare il punto della situazione

ed indicarmi nomio e nickname di chi segue cosa

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