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Autore: Oggetto: 2004! Ipermedia e Teatro_ Uni.LECCE_STAMMS_II anno
AngelaP
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[*] Inviato il 8-5-2004 at 18:42


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Originariamente scritto da cristina stefanelli
mi incuriosisce sapere chi e' contrario all'opinione di RONCONi secondo cui solo la PAURA puo' generare cambiamento.SONO SPIAZZATA dopo la sua affermazione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

_________________________________


"La paura genera cambiamento" ma la paura da che deriva? Non si ha paura quando si "cambia"?


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AngelaP
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[*] Inviato il 8-5-2004 at 19:11
E' SOLO UN' OPINIONE


Penso che non ci sia cosa più brutta ,da parte di noi giovani, considerare la "tecnologia" alla base della nostra vita. Non c'è cosa più bella di una bella chiaccherata tra amici a quattr'occhi, e non come facciamo noi qui senza sapere nemmeno chi siamo; andare alla posta a pagare le bollette, e non pagarle tramite computer; andare ad una mostra d'arte e pagare il biglietto, e non vederla su internet; uscire da casa e aver dimenticato la luce accesa e dover tornare indietro a spegnerla, e non schiacciare un semplice pulsante. Voi mi direte : "ma così si avrà più tempo!". Ma più tempo per fare cosa? Ormai ci stanno portando ad una sedentarietà assoluta e noi non ce ne rendiamo conto. Le grandi multinazionali ci stanno rovinando, gli scenziati ci stanno portando nell'era delle macchine volanti e la nostra sensibilità e il nostro cervello piano piano si stanno rimpicciolendo.

PER FAVORE APRIAMO GLI OCCHI E CERCHIAMO DI FAR TARDARE QUANTO PIU' E' POSSIBILE
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Alexx
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[*] Inviato il 8-5-2004 at 19:23
L'altra faccia


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Originariamente scritto da antog
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Originariamente scritto da VaLe.M
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Originariamente scritto da lelemor83
Sono d' accordo con Vale.Uno dei pezzi più sconvolgenti in positivo è questo : "Un corpo pieno d'impronte:agli inizi era solo il polpastrello. Poi arrivarono gli occhi , la mano , il volto e la voce.Ora si pensa anche al battito cardiaco, all'odore naturale e perfino al bacio."
.Quanto è utile tutto questo?Dove porterà tutto questo?


si giungerà in futuro a qualcosa di anormale ed impensabile!!siete d' accordo??


Credo che la tecnologia non sia un male ma una risorsa...e come tale può avere risvolti impensabili.IL riconoscimento delle parti del corpo che distinguono un individuo da un altro potrebbe divenire una grande innovazione nel campo della sicurezza...stesso non si può dire forse della clonazione(immorale e irrispettosa della singolarità di ogni vita)....!!!Ma se pensiamo che gli studi per realizzare quest'ultima sono gli stessi che hanno permesso di trovare la cura a tante malattie genetiche la cosa si complica!
La tecnologia è un risultato ottenuto da studi ed esperienze, non dobbiamo avere paura di essa, ma di chi sarà ad amministrarla, dal buon senso di sceglie la direzione su cui improntare gli studi, la direzione da far prendere al progresso.
Purtroppo è vero ...le innovazioni spesso ci vengono imposte...(sono contrario alla clonazione)
Non ci resta che guardare l'altra faccia, quella dei benefici della tecnologia...
anche perchè sarebbe davvero molto difficile ribellarsi....
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Alexx
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[*] Inviato il 8-5-2004 at 19:41
Internet e la realtà


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Originariamente scritto da vale greco
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Originariamente scritto da Duilio
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Originariamente scritto da Alexx
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Originariamente scritto da Duilio[


GIUSTO!!
E' per questo che è importante progettare ambienti multimediali capaci di sollecitare la dimensione percettiva attraverso azioni culturali ed educative."E'una via di sviluppo fondamentale per fare delle nuove tecnologie della comunicazione un'opportunità evolutiva".
Bisogna fare molta attenzione su quest'aspetto e sono d'accordo con voi , Duilio e Alex :c'è il pericolo di ritrovarsi in un mondo dove i giovani ,senza una formazione adeguata, rischiano di cliccare a vanvera percorrendo percorsi sbagliati.
Forse oggi nel TEATRO, si possono creare nuove occasioni di sensibilità , sia culturale che pedagogica?
Io credo di si ! Da che mondo e mondo ,il teatro e' sempre stato una "palestra di ambientamento sociale"e adesso più che mai deve rilanciare la sua essenza, la sua ragione di vita , anche condividendo il nuovo spazio-tempo digitale. Non dimentichiamo mai , che il TEATRO non esiste se non condiviso!!!!


Già, si può utilizzare internet come una palestra di esperienze...un teatro di attori dove ognuno recita la sua parte ma seguendo le regole di un canovaccio.... Ma non è forse una copia del mondo reale?Ogni giorno ci mettiamo nei panni del nostro personaggio e affrontiamo le situazioni che la società ci propone.
Capisco il timore delle nuove tecnologie, ma internet è molto meno pericoloso della realtà di ogni giorno...
Ha regole differenti, bisogna prima impararle e solo poi immergersi....
Dopo sarà ognuno di noi a trovare ciò che gli interessa più intimamente nella rete... che sia pericoloso o meno sarà comunque il frutto del proprio arbitrio!
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mignon
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[*] Inviato il 8-5-2004 at 20:49


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Originariamente scritto da lelemor83


e magari batti alcuni passaggi

io e vale speriamo che si legga!
se ci sono problemi fatecelo sapere!

COMPLIMENTI A TE ED A VALE OTTIMO LAVORO!!SI LEGGE TUTTO NESSUN PROBLEMA!!

avverto una leggera ironia lele?!?
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Duilio
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 08:30
E' solo un'opinione......


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Originariamente scritto da AngelaP
Penso che non ci sia cosa più brutta ,da parte di noi giovani, considerare la "tecnologia" alla base della nostra vita. Non c'è cosa più bella di una bella chiaccherata tra amici a quattr'occhi, e non come facciamo noi qui senza sapere nemmeno chi siamo; andare alla posta a pagare le bollette, e non pagarle tramite computer; andare ad una mostra d'arte e pagare il biglietto, e non vederla su internet; uscire da casa e aver dimenticato la luce accesa e dover tornare indietro a spegnerla, e non schiacciare un semplice pulsante. Voi mi direte : "ma così si avrà più tempo!". Ma più tempo per fare cosa? Ormai ci stanno portando ad una sedentarietà assoluta e noi non ce ne rendiamo conto. Le grandi multinazionali ci stanno rovinando, gli scenziati ci stanno portando nell'era delle macchine volanti e la nostra sensibilità e il nostro cervello piano piano si stanno rimpicciolendo.

PER FAVORE APRIAMO GLI OCCHI E CERCHIAMO DI FAR TARDARE QUANTO PIU' E' POSSIBILE


"E' solo un'opinione".....e in quanto tale la rispetto, ma la penso diversamente da te! Il prof. di Sociologia della Comunicazione, parlando delle invenzioni tra il XIX e XX secolo (Treno, Cinematografo, Radio.....etc) diceva che il punto di rottura - a livello sociologico - creato da queste tecnologie và ricercato proprio nel momento in cui esse vengono proposte alla società (citava a tal proposito un libro dal titolo piuttosto eloquente: "Quando le vecchie tecnologie erano nuove")!Credo solo che questo sia il momento delle discussioni (sulla giustezza o meno di alcune tecnologie) come a suo tempo lo fu per il telefono, per il treno....etc etc etc.
Ma tu ora non usi normalmente il treno (o preferisci la carrozza? che quando fu inventata era comunque una tecnologia), non usi il telefono (o preferisci il piccione?) e via dicendo.... probabilmente se, all'epoca di quelle grandi invenzioni, fosse passata la tesi di chi vedeva nel cinema, nella radio, nel telefono, il demonio ora la nostra vita sarebbe pressochè simile a quella del medioevo. Cinama, Radio ed altri media oltre a contribuire al progresso hanno contribuito alla formazione culturale di tante persone...non mi trovi d'accordo quando dici che ci stiamo inebetendo dietro all nuove tecnologie: bisogna usarle, le invenzioni, non farsi usare da esse!!!
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paul frank
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 09:38


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Originariamente scritto da mignon
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Originariamente scritto da lelemor83


e magari batti alcuni passaggi

io e vale speriamo che si legga!
se ci sono problemi fatecelo sapere!

COMPLIMENTI A TE ED A VALE OTTIMO LAVORO!!SI LEGGE TUTTO NESSUN PROBLEMA!!

avverto una leggera ironia lele?!?
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paul frank
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 09:42


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Originariamente scritto da paul frank

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Originariamente scritto da mignon
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Originariamente scritto da lelemor83
Scusate ho sbagliato, volevo rispondere a Mignon per dirle che l'articolo si legge benissimo.

e magari batti alcuni passaggi

io e vale speriamo che si legga!
se ci sono problemi fatecelo sapere!

COMPLIMENTI A TE ED A VALE OTTIMO LAVORO!!SI LEGGE TUTTO NESSUN PROBLEMA!!

avverto una leggera ironia lele?!?
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paul frank
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 10:05


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Originariamente scritto da AngelaP
Penso che non ci sia cosa più brutta ,da parte di noi giovani, considerare la "tecnologia" alla base della nostra vita. Non c'è cosa più bella di una bella chiaccherata tra amici a quattr'occhi, e non come facciamo noi qui senza sapere nemmeno chi siamo; andare alla posta a pagare le bollette, e non pagarle tramite computer; andare ad una mostra d'arte e pagare il biglietto, e non vederla su internet; uscire da casa e aver dimenticato la luce accesa e dover tornare indietro a spegnerla, e non schiacciare un semplice pulsante. Voi mi direte : "ma così si avrà più tempo!". Ma più tempo per fare cosa? Ormai ci stanno portando ad una sedentarietà assoluta e noi non ce ne rendiamo conto. Le grandi multinazionali ci stanno rovinando, gli scenziati ci stanno portando nell'era delle macchine volanti e la nostra sensibilità e il nostro cervello piano piano si stanno rimpicciolendo.

PER FAVORE APRIAMO GLI OCCHI E CERCHIAMO DI FAR TARDARE QUANTO PIU' E' POSSIBILE

Ciao AngelaP,
sicuramente sono d'accordo con te nell'affermare che con l'avvento della tecnologia sembra che anche i nostri sentimenti stiano diventando "meccanici".
Condivido i tuoi pensieri, perchè mi rendo conto anche io del rischio che corriamo... ma non posso fare a meno di ignorare la realta'.
Purtroppo, siamo calati pienamente nell ' "era della tecnologia multimediale" e non solo... perchè come dice Duilio, anche io penso fondamentalmente, è gia' da tempo che siamo abituati a diverse invenzioni.
Anche io mi riferisco all'uso del telefono, del treno, e di altre innovazioni che ci sono servite a crescere.
Quindi magari, cerca di affrontare questa nuova realta' cogliendone vantaggi; si, perchè non puoi non accettare il fatto che, il computer è un mezzo che ci puo' portare lontano... che ci puo' far conoscere nuovi mondi.
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Alexx
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 10:29


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Originariamente scritto da Duilio
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Originariamente scritto da AngelaP
Penso che non ci sia cosa più brutta ,da parte di noi giovani, considerare la "tecnologia" alla base della nostra vita...
PER FAVORE APRIAMO GLI OCCHI E CERCHIAMO DI FAR TARDARE QUANTO PIU' E' POSSIBILE


"E' solo un'opinione".....e in quanto tale la rispetto, ma la penso diversamente da te!


Sono in sintonia con te! E' inutile essere apocalittici nei confronti della tecnologia, quando poi tra l'altro stiamo comunicando attraverso internet!!!Probabilmente, tutti possediamo un cellulare, però non ci da alcun fastidio...è "normale"!A suo tempo anch'esso era una tecnologia...una novità!Le innovazioni sono al centro delle polemiche per un periodo di tempo limitato....fino a quando non riescono ad entrare nel quotidiano...successivamente diventano "ovvie", ...quasi "genetiche".
Credo che, più che aver timore o essere catastrofici, si dovrebbe riflettere su come utilizzare al meglio le tecnologie, nel modo più proficuo e costruttivo, proponendo obbiettivi utili sia per il mondo reale che per quello parallelo della rete...
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paul frank
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wink.gif Inviato il 9-5-2004 at 11:14
Tecniche biometriche


Leggendo nuovamente l'articol sulle tecniche biometriche, mi rendo sempre piu' conto del rischio che stiamo correndo a causa della tecnologia.
Se pensate che attraverso le nostre impronte digitali delle mani, il computer è in grado di riconoscerci... è sconvolgente!
Oppure la registrazione dei tratti del volto, unici ed inconfondibili, consentono la certa identificazione...
In questo modo si pone il problema della privacy, di perdere quella dimensione misteriosa di noi stessi, che avevamo diritto a mantenere segreta e alla quale solo noi, abbiamo accesso.
Tutto cio' è terribile, perchè in questo modo non abbiamo piu' personalita', "siamo individui clonati"...
"La parola non varra' piu' nulla: solo una macchina stabilira' chi sei veramente", questa è la perdita totale delle nostre emozioni e dei nostri pensieri.
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Duilio
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 12:49
Tecniche biometriche


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Originariamente scritto da paul frank
Leggendo nuovamente l'articol sulle tecniche biometriche, mi rendo sempre piu' conto del rischio che stiamo correndo a causa della tecnologia.
Se pensate che attraverso le nostre impronte digitali ......


Purtroppo non ho avuto il tempo di leggere l'articolo sulle tecniche biometriche, ma è un discorso che mi attrae:presto mi documenterò!!Da quel poco che ci ho capito leggendo le vostre discussioni, però, mi sono fatto un'idea (probabilmente la cambierò quando ne saprò qualcosa in più) e credo che tu abbia ragione nell'essere preoccupata da questa nuova "tecnologia" (la metto tra virgolette perchè Credo che più che tecnologia, sia un'utilizzo di tecnologie già esistenti applicate allo scopo di riconoscere le persone) ma credo anche che il discorso sia da orientare sull'utilizzo che si fa delle tecnologie (internet è una meraviglia, ma ci sono anche persone che lo utilizzano esclusivamente per i siti pornografici; il cinema è stupendo, ma c'è gente che in passato l'ha utilizzato per "addestrare" le masse...)...credo, insomma che ci si debba preoccupare di più dell'eticità nell'uso delle tecnologie che di attaccarle per partito preso.
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vale greco
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 14:03
Un modo intelligente d' imparare


Parlando d'altro ,vorrei evidenziare a lettere cubitali , quanto è stata importante per me quest'esperienza nel forum.
Ho scoperto un nuovo modo di apprendere nozioni "giocando", confrontandomi con gli altri , in dibattiti , che hanno stimolato la mia voglia di conoscere mondi nuovi, realtà nuove.
Un modo INTELLIGENTE d' imparare. Per me è stato così. Non avrei scommesso un centesimo sulle mie capacità "tecnologiche"! Se c'era una cosa che odiavo e temevo , era propro il computer. Ora grazie a questo forum posso felicemente rinnegare il passato e intrapendere nuove strade , mettendo in gioco simultaneamente tutti i miei sensi. Credo sia questo il significato di navigazione ipermediale. La cultura , appresa dai libri, oggi può essere veicolata dai media, come quelli interattivi, che si basano , esclusivamente, sul ruolo attivo dell'utente.
Ho imparato , che oltre a i modi standard di aprrendimento (leggere), ce ne sono tanti altri ,come lo sguardo e l'esperienza condivisa .
Entrare nel gioco della comunicazione attraverso la percezione, guardando, ascoltando , toccando.





Vale Greco
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 15:56


ciao
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carlo
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 17:10
non odiate i media,siate i media


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Originariamente scritto da Duilio
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Originariamente scritto da paul frank
Leggendo nuovamente l'articol sulle tecniche biometriche, (...)

(...)
credo, insomma che ci si debba preoccupare di più dell'eticità nell'uso delle tecnologie che di attaccarle per partito preso.


questo è uno dei nodi della questione...
sarà uno dei perni del conflitto siciale futuro
vi consigliai a suo tempo di leggere PopWar
è segnalato qui
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=216&page=1
nella prima pagina di questo forum

ed è uno dei passaggi importanti del mio
Performing Media...
focalizzate una proposta di gruppo di studio x l'esame
se ve la sentite...
ne vale la pena,
il migliore modo x affrontare le contraddizioni della Società del Controllo (come la definisco nel libro) è affermare il controllo della società
informandoci e qualificando l'attenzione e la competenza...

"non odiate i media,
siate i media"
Jello Biafra, leader del gruppo punk Dead Kennedies

cosa vi fa pensare?
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vale greco
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 17:25


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GIUSTO!!
E' per questo che è importante progettare ambienti multimediali capaci di sollecitare la dimensione percettiva attraverso azioni culturali ed educative."E'una via di sviluppo fondamentale per fare delle nuove tecnologie della comunicazione un'opportunità evolutiva".
Bisogna fare molta attenzione su quest'aspetto e sono d'accordo con voi , Duilio e Alex :c'è il pericolo di ritrovarsi in un mondo dove i giovani ,senza una formazione adeguata, rischiano di cliccare a vanvera percorrendo percorsi sbagliati.
Forse oggi nel TEATRO, si possono creare nuove occasioni di sensibilità , sia culturale che pedagogica?
Io credo di si ! Da che mondo e mondo ,il teatro e' sempre stato una "palestra di ambientamento sociale"e adesso più che mai deve rilanciare la sua essenza, la sua ragione di vita , anche condividendo il nuovo spazio-tempo digitale. Non dimentichiamo mai , che il TEATRO non esiste se non condiviso!!!!


Già, si può utilizzare internet come una palestra di esperienze...un teatro di attori dove ognuno recita la sua parte ma seguendo le regole di un canovaccio.... Ma non è forse una copia del mondo reale?Ogni giorno ci mettiamo nei panni del nostro personaggio e affrontiamo le situazioni che la società ci propone.
Capisco il timore delle nuove tecnologie, ma internet è molto meno pericoloso della realtà di ogni giorno...
Ha regole differenti, bisogna prima impararle e solo poi immergersi....
Dopo sarà ognuno di noi a trovare ciò che gli interessa più intimamente nella rete... che sia pericoloso o meno sarà comunque il frutto del proprio arbitrio!

E' vero ciò che dici , ma spesso, direi sempre , un adolescente , un bambino, non possiedono appieno quelle capacità di discernimento , che (dovrebbe avere ) ha un adulto . Percorrere strade sbagliate può essere pericoloso e molto facile a quell'età . La scuola pertanto deve fare la sua parte occupandosi del sistema educativo anche attraverso la rete telematica.
Si crecse nella complessità del mondo , con le sue contraddizioni. E di questa complessità oggi fanno parte sempre più, Internet e i nuovi media. Per la scuola è un'occasione d'oro, "perchè si può affrontarein termini istituzionali quel delicato rapporto tra il dentro e il fuori l'istituto ".




Vale Greco
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vale greco
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 17:48
POP WAR


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Originariamente scritto da paul frank
Leggendo nuovamente l\'articol sulle tecniche biometriche, (...)

(...)
credo, insomma che ci si debba preoccupare di più dell\'eticità nell\'uso delle tecnologie che di attaccarle per partito preso.


questo è uno dei nodi della questione...
sarà uno dei perni del conflitto siciale futuro
vi consigliai a suo tempo di leggere PopWar
è segnalato qui
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=216&page=1
nella prima pagina di questo forum

ed è uno dei passaggi importanti del mio
Performing Media...
focalizzate una proposta di gruppo di studio x l\'esame
se ve la sentite...
ne vale la pena,
il migliore modo x affrontare le contraddizioni della Società del Controllo (come la definisco nel libro) è affermare il controllo della società
informandoci e qualificando l\'attenzione e la competenza...

\"non odiate i media,
siate i media\"
Jello Biafra, leader del gruppo punk Dead Kennedies

\"Le gemme di verità che si nascondono sotto le costrizioni sociali, politiche e financo religiose\"
A proposito di POP WAR , questa frase mi è rimasta particolarmente impressa.
A pag. 15 o16 ho scritto qual cosa .




Vale Greco
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paul frank
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[*] Inviato il 9-5-2004 at 21:30
PopWar


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Originariamente scritto da carlo
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Originariamente scritto da paul frank
Leggendo nuovamente l'articol sulle tecniche biometriche, (...)
Ho letto l'articolo sulla PopWar, trovo che sia interessante.
L'uso di internet per rilevare "le gemme di verita' che si nascondono sotto le costrizioni sociali, politiche e religiose",si è rilevato utile per affrontare le tematiche sociali, rivolte a gruppi anagrafici marginali
(come il movimento no-global o i social forum).
Penso che questo sia "essere media";John è un esempio di come il Netattivismo,anche se meno appariscente di altri movimenti, sia uno dei modi per diffondere la verita', senza alcun filtro.

credo, insomma che ci si debba preoccupare di più dell'eticità nell'uso delle tecnologie che di attaccarle per partito preso.


questo è uno dei nodi della questione...
sarà uno dei perni del conflitto siciale futuro
vi consigliai a suo tempo di leggere PopWar
è segnalato qui
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=216&page=1
nella prima pagina di questo forum

ed è uno dei passaggi importanti del mio
Performing Media...
focalizzate una proposta di gruppo di studio x l'esame
se ve la sentite...
ne vale la pena,
il migliore modo x affrontare le contraddizioni della Società del Controllo (come la definisco nel libro) è affermare il controllo della società
informandoci e qualificando l'attenzione e la competenza...

"non odiate i media,
siate i media"
Jello Biafra, leader del gruppo punk Dead Kennedies

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paul frank
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biggrin.gif Inviato il 9-5-2004 at 21:58
Un modo intelligente d'imparare


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Originariamente scritto da vale greco
Parlando d'altro ,vorrei evidenziare a lettere cubitali , quanto è stata importante per me quest'esperienza nel forum.
Ho scoperto un nuovo modo di apprendere nozioni "giocando", confrontandomi con gli altri , in dibattiti , e imprche hanno stimolato la mia voglia di conoscere mondi nuovi, realtà nuove.
Un modo INTELLIGENTE d' imparare. Per me è stato così. Non avrei scommesso un centesimo sulle mie capacità "tecnologiche"! Se c'era una cosa che odiavo e temevo , era propro il computer. Ora grazie a questo forum posso felicemente rinnegare il passato e intrapendere nuove strade , mettendo in gioco simultaneamente tutti i miei sensi. Credo sia questo il significato di navigazione ipermediale. La cultura , appresa dai libri, oggi può essere veicolata dai media, come quelli interattivi, che si basano , esclusivamente, sul ruolo attivo dell'utente.
Ho imparato , che oltre a i modi standard di aprrendimento (leggere), ce ne sono tanti altri ,come lo sguardo e l'esperienza condivisa .
Entrare nel gioco della comunicazione attraverso la percezione, guardando, ascoltando , toccando.


Ciao Vale,
anche io penso che l'esperienza delforum sia stata per me,molto utile per imparare a usare meglio il computer.
Come te anche io non avrei mai pensato di riuscire a cavarmela... ma ci siamo riuscite hai visto!
Questo forum è davvero un"luogo dello sguardo" come ci ha suggerito il prof,attraverso i nostri interventi possiamo "osservare" le nuove tecnologie e cercare di misurarci con esse...
Si.. anche io penso che sia "un modo intelligente di giocare,esplorare
e imparare"; un modo diverso, innovativo, che non sia il solito libro, il solito giornale....
spero che altre persone la pensino come noi: per quel che mi riguarda, questa esperienza mi sta affascinando molto. a presto.
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Lucia83
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[*] Inviato il 10-5-2004 at 07:19


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Originariamente scritto da vale greco
Parlando d'altro ,vorrei evidenziare a lettere cubitali , quanto è stata importante per me quest'esperienza nel forum.
Ho scoperto un nuovo modo di apprendere nozioni "giocando", confrontandomi con gli altri , in dibattiti , che hanno stimolato la mia voglia di conoscere mondi nuovi, realtà nuove.
Un modo INTELLIGENTE d' imparare. Per me è stato così. Non avrei scommesso un centesimo sulle mie capacità "tecnologiche"! Se c'era una cosa che odiavo e temevo , era propro il computer. Ora grazie a questo forum posso felicemente rinnegare il passato e intrapendere nuove strade , mettendo in gioco simultaneamente tutti i miei sensi. Credo sia questo il significato di navigazione ipermediale. La cultura , appresa dai libri, oggi può essere veicolata dai media, come quelli interattivi, che si basano , esclusivamente, sul ruolo attivo dell'utente.
Ho imparato , che oltre a i modi standard di aprrendimento (leggere), ce ne sono tanti altri ,come lo sguardo e l'esperienza condivisa .
Entrare nel gioco della comunicazione attraverso la percezione, guardando, ascoltando , toccando.



E' vero questa è stata una bella esperienza.Diciamo che abbiano conosciuto più da vicino le realtà: anche quelle che ci sembravano impensabili.
Giocando,Guargando,e scrivendo con una semplice tastiera abbiamo creato dei rapporti, abbiamo discusso su vari argomenti "liberi" da ogni frainteso.
Come dici tu Vale OGGI non basta leggere libri per essere informati e per stare al passo con il mondo.....
Vero???
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antog
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[*] Inviato il 10-5-2004 at 07:24


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E' vero questa è stata una bella esperienza.Diciamo che abbiano conosciuto più da vicino le realtà: anche quelle che ci sembravano impensabili.
Giocando,Guargando,e scrivendo con una semplice tastiera abbiamo creato dei rapporti, abbiamo discusso su vari argomenti "liberi" da ogni frainteso.
Come dici tu Vale OGGI non basta leggere libri per essere informati e per stare al passo con il mondo.....
Vero???


ciao lucia
La cultura , appresa dai libri, oggi può essere veicolata dai media, come quelli interattivi, che si basano , esclusivamente, sul ruolo attivodell'utente.
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vale greco
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[*] Inviato il 10-5-2004 at 08:18
"MONDO INEVITABILMENTE DIGITALE"


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Originariamente scritto da Lucia83
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Originariamente scritto da vale greco
Parlando d'altro ,vorrei evidenziare a lettere cubitali , quanto è stata importante per me quest'esperienza nel forum.
Ho scoperto un nuovo modo di apprendere nozioni "giocando", confrontandomi con gli altri , in dibattiti , che hanno stimolato la mia voglia di conoscere mondi nuovi, realtà nuove.
Un modo INTELLIGENTE d' imparare. Per me è stato così. Non avrei scommesso un centesimo sulle mie capacità "tecnologiche"! Se c'era una cosa che odiavo e temevo , era propro il computer. Ora grazie a questo forum posso felicemente rinnegare il passato e intrapendere nuove strade , mettendo in gioco simultaneamente tutti i miei sensi. Credo sia questo il significato di navigazione ipermediale. La cultura , appresa dai libri, oggi può essere veicolata dai media, come quelli interattivi, che si basano , esclusivamente, sul ruolo attivo dell'utente.
Ho imparato , che oltre a i modi standard di aprrendimento (leggere), ce ne sono tanti altri ,come lo sguardo e l'esperienza condivisa .
Entrare nel gioco della comunicazione attraverso la percezione, guardando, ascoltando , toccando.



E' vero questa è stata una bella esperienza.Diciamo che abbiano conosciuto più da vicino le realtà: anche quelle che ci sembravano impensabili.
Giocando,Guargando,e scrivendo con una semplice tastiera abbiamo creato dei rapporti, abbiamo discusso su vari argomenti "liberi" da ogni frainteso.
Come dici tu Vale OGGI non basta leggere libri per essere informati e per stare al passo con il mondo.....
Vero???

"La dimensione ludica rappresenta uno dei migliori modi possibili x imparare , attraverso la simulazione , in un mondo futuro inevitabilmente digitale". Carlo Infante.
Per me l' esperienza nel forum ha voluto significare proprio questo.




Vale Greco
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CHECCA
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wink.gif Inviato il 10-5-2004 at 09:46


salve a tutti. credo che il professore abbia proprio ragione . il gioco aiuta ad imparare con divertimento e a mettersi più facilmente in discussione. cpmunque non credo che la tecnologia sia da condannare . al contrario è un bisogno dell'uomo che nel mondo amplia le sue possibilità di comunicazione e le facilità. vedi il telefono. internet al contrario può diventare uno spazio culturale vastissimo ed interessante. sarà anche vero che non parliamo faccia a faccia . ma lo facciamo con uno schermo interagendo con esso e con tutti gli altri utenti . alla fine la nostra intelligenza e la nostra creatività vengono coltivate ugualmente ed è quello che importa. anzi forse in uno scenario che ti porta a fantasticare sempre di più.
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vale greco
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[*] Inviato il 10-5-2004 at 10:08
"SIATE I MEDIA"


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Originariamente scritto da carlo
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Originariamente scritto da Duilio
Quota:
Originariamente scritto da paul frank
Leggendo nuovamente l'articol sulle tecniche biometriche, (...)

(...)
credo, insomma che ci si debba preoccupare di più dell'eticità nell'uso delle tecnologie che di attaccarle per partito preso.


questo è uno dei nodi della questione...
sarà uno dei perni del conflitto siciale futuro
vi consigliai a suo tempo di leggere PopWar
è segnalato qui
http://www.teatron.org/forum/viewthread.php?tid=216&page=1
nella prima pagina di questo forum

ed è uno dei passaggi importanti del mio
Performing Media...
focalizzate una proposta di gruppo di studio x l'esame
se ve la sentite...
ne vale la pena,
il migliore modo x affrontare le contraddizioni della Società del Controllo (come la definisco nel libro) è affermare il controllo della società
informandoci e qualificando l'attenzione e la competenza...

"non odiate i media,
siate i media"
Jello Biafra, leader del gruppo punk Dead Kennedies

cosa vi fa pensare?

Vorrei provare a rispondere alla sua domanda, in base a ciò che ho letto sulle nuove tecn. e su PopWar.
Ciò che emerge chiaramente da queste letture sono le nuove potenzialità tecnologiche , che stanno creando le basi per un cambiamento dello status quo economico e sociale e soprattutto culturale. "Lo scontro fra le avanguardie dei tecno-libertari e il blocco del Potere è ormai iniziato: dove potrà portare?"
Porterà ,( lentamente ma caparbiamente)quando gli effetti dello scontro con l'"Ordine Costituito" saranno chiari e visibili a tutti , a una massa critica tale da diventare determinante e imprescindibile per la comprensione delle dinamiche sociali future.
Essere media vuol dire fare ciò che ha fatto John, trasformandosi in una mini stazione televisiva mobile libera, per trasmettere in tempo reale sul suo sito le marce di protesta di migliaia di pacifisti contro la guerra in Iraq. Grazie a un paio di webcam, un'antenna, una telecamera dig. e il suo laptop , è diventato un messaggero di verità ,per troppo tempo tenute nascoste dai telegiornali, influenzati dalla politica di Bush.
Essere media, vuol dire anche far vedere la crudele realtà di un prigioniero iraqeno tenuto a guinzaglio da una giovane americana.
Mi piacerebbe tanto essere media, essere come John....





Vale Greco
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paul frank
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shocked.gif Inviato il 10-5-2004 at 10:09
Netattivismo


Riparlando di Netattivismo,mi piacerebbe sapere, se anche in Italia, questo movimento sia presente.
Come ben sappiamo, nel nostro paese, sia la televisione di Stato, sia la televisione privata, si trovano sullo stesso schieramento.
Queste manipolano le reti, in quanto esiste la censura che ostacola qualsiasi trasmissione della realta'.
Mentre, grazie al Netattivismo, si smascherano le verita' e si fa si' che le notizie non siano manipolate a piacimento dei media.
Quindi penso che, sia importante contribuire attivamente a diffondere la verita', sia essa buona o cattiva.
Vorrei saperne di piu' a riguardo...
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