LIMERICK
Questa sera al galoppatoio
È una sera da annaffiatoio,
perché la serata alla baracca
è decisamente finita in vacca.
Ma, diciamolo, ci siamo divertiti
(anche se i sigaretti sono stati finiti).

Queste belle attrici francesi
Gl'istinti animaleschi mi tengon accesi
E m'hanno fatto indirettamente sapere
Che ho muscoli che non sapevo d'avere.
Penso che qualcos'altro dovrò ordinare,
se spero di poterle toccare!!

(Jacopo P).

Il limerik è un componimento in rima AABBA, originario della cittadina irlandese di Limerik e riservato alle sere da passare in taverna con gli amici; temi principali del limerik sono: proteste, offese, oggetti relativi alla sfera sessuale ed il tutto condito con un opportuno turpiloquio.
Chiedo scusa fin d'ora per i miei limerik, sia per i testi, sia per la struttura AABBCC, ma ritengo che siano anch'essi una forma d'arte e che tre rime stiano molto meglio.
(Jacopo P.)
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COME SE NULLA STESSE ACCADENDO
Una serata in una baraque, come tanti in passato hanno già fatto, con musica spettacolini teatrali buon vino e sì perché no un buon piatto di zuppa. Ogni tanto può capitare che un animale entri innavertitamente nel locale (un cane un gatto anche dei polli!!) d'altra parte siamo in un campo nomadi, per gli animali la loro casa è li accanto a noi ci sono i bambini che scorrazzano la intorno e si divertono a giocare con noi o a guardare il teatrino.
La musica poi ricca di intensità quasi palpabile e desiderosa di portarti a li nel mezzo della baraque a ballare tutti insieme in allegria. Una serata alla baraque per comprenderci tutti attraverso il pensiero avvolte aulico avvolte gretto del suonatore di fisarmonica innamorato deluso o attraverso la passione per la "cipollà" della cantante la cui
voce allieta per tutta la sera l'uomo stanco di ritorno dal lavoro. Una serata alla baraque per mangiare tutti insieme intorno ad un tavolo aiutandosi l'un l'altro come in un tempo tanto vicino da sembrare lontanissimo comunicando tra noi, legandoci tra noi in un doppio filo di intimità e amicizia. Una serata alla baraque per tornare indietro là dove la vita era più sana là dove la vita era meno frettolosa più sincera là dove leggere un libro era solo un piacere, alla baraque. (Fabio S.)<back