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|  | La 
          favola di Hansel e Gretel, teleraccontata da Giacomo Verde, si presenta 
          come una via di mezzo tra la scena in video e il teatro della percezione. 
          Lo schermo č il luogo dove si svolge la favola, le dita diventano gli 
          attori, una noce si trasforma in una strega e lo scenario scuro diventa 
          di volta in volta un luogo diverso, mettendo in risalto gli elementi 
          del racconto. Con questa semplice attrezzatura viene ricreata, grazie 
          ad una telecamera che trasmette in tempo reale il micro racconto, l'atmosfera 
          dolce ed allegra delle favole della buona notte. | 
|  La rappresentazione 
          di fiabe, la cui trama č sedimentata nella memoria, prende nuova vita 
          attraverso la sollecitazione della vista.La mente traccia i tratti della 
          strega nel guscio della noce, dandole un colore e una sembianza ben 
          precisa. Diventa cosė protagonista la fantasia delle persone, soprattutto 
          bambini, che assistono a queste performances, rivelando il grande elemento 
          pedagogico presente nei teleracconti. Per ottenere questo Giacomo Verde 
          passa attraverso la lunga tradizione del teatro delle marionette e del 
          teatro della figura. La sua performance diventa una rappresentazione 
          mimica di uno spettacolo antico. | |