POW-CYBERIA

 

L’associazione culturale POW è un progetto di comunicazione che nasce a Narni come Progetto Opera Videoteatro all’interno del Premio Opera Prima per il Teatro di Ricerca già nel 1985.

L'associazione diviene poi ente promotore nel 1987 del Festival "Scenari dell’Immateriale" che promuove una nuova attenzione culturale sul rapporto tra scena e nuovi media elettronici.

Il progetto "Scenari dell’Immateriale" dopo l’esperienza narnese conclusa nel 1992 e in parte assorbita da UmbriaFiction, è presente all’interno del Festival RomaEuropa nel 1991 e nel 1992 con la rassegna di videoteatro e videodanza "Mondi Riflessi" in cui viene presentato per la prima volta in un contesto pubblico e spettacolare un sistema di Realtà Virtuale.

A Torino viene promosso nel novembre 1992 un convegno in collaborazione con l’Istituto di Psicologia del CNR su "Realtà Virtuali: i valori d’uso" e le prime rassegne di spettacolarità interattiva "Cyberia" nell’estate del 1993 e del 1994.

Negli stessi anni l’associazione POW contribuisce alla progettazione del Festival del Nuovo Teatro , un "festival senza centro" distribuito da Chieri, Rivoli e Ivrea, in quest'ultima viene lanciata una linea d’iniziativa su "La memoria dell’avanguardia".

Al campo della spettacolarità si viene poi a coniugare un particolare interesse per le nuove tecnologie dell’apprendimento che attraverso il multimedia dinamizzano la percezione in relazione all’aspetto cognitivo.

Il progetto "Cyberia/Scenari dell’Immateriale", attraverso la figura di Carlo Infante, promuove diversi convegni e seminari sul rapporto che intercorre tra cultura, educazione e nuovi media tra cui un convegno alla Biblioteca Nazionale di Roma su "Il futuro del libro"(1993), seminari all’Università di Bologna in collaborazione con il DAMS e principalmente un intervento progressivo all’interno del Salone del Libro di Torino (nel 1996,1997 e 1998 con i progetti Medialab e Net@Work) attraverso forme inedite di animazione culturale con i nuovi media interattivi.

Nel 1997 promuove per la Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo un progetto telematico che si articola in un "ipercantiere" e la produzione di eventi spettacolari come quello del Burattino Digitale battezzato "Info".

Partecipa alla progettazione del primo cd-rom sul teatro prodotto in Italia, "Percorsi Cifrati", e promuove in diversi città italiane (università e teatri) incontri e seminari sull’interazione tra scena e nuovi media.

Con il progetto Mediasuk, attuato già nel 1997 a Torino e realizzato come ampio luogo del libero scambio di nuova creatività digitale all'interno di Salon b.it nel 1998 Cyberia rilancia una sua operatività.

Dal 1997 cura all’interno del festival Inteatro di Polverigi "La scatola nera", il diario di bordo on line del festival e svolge attività didattiche nelle scuole e nelle biblioteche.

Nella primavera 1999, ha curato il progetto "Edutainment: educare giocando con i nuovi media" per il Sistema bibliotecario romano e al Museo "Pecci" di Prato per il Festival teatrale "Contemporanea99" ha ideato il progetto telematico "La danza delle api".

Per la Biennale Teatro di Venezia è curatore diTeatr'on.

 

 

Associazione culturale POW/Cyberia-Scenari dell’Immaterale

Sede legale: Viale Mazzini 120 Roma 00195

Partita IVA: 0545 2921009

Sede operativa: Via Bligny 11 Torino 10122

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